MASSACIUCCOLI, Lago di (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Rina MONTI
Lago costiero della Versilia (Toscana), residuo di una più considerevole espansione lacustre e paludosa che prima degl'intrapresi lavori [...] seggiole di giunco. Le acque ospitano una fauna minuta molto ricca, ma di carattere essenzialmente neritico, nella quale tinche, anguille e lucci trovano nutrimento abbondante, così che dànno alla pesca un reddito considerevole. Ma anche la caccia ...
Leggi Tutto
IL′MEN′ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Rina MONTI
Lago della Russia, di forma pressoché triangolare situato nel governo di Novgorod, a 18 m. s. m.; ha una superficie di 918 kmq. e una profondità da [...] è attivissima anche in inverno, attraverso fori del ghiaccio, e più redditizia che non in estate. Abbondano pesci persici, sandre, tinche, scardove, lasche, ed altri pesci bianchi, in gran parte comuni alle acque di tutto il bacino del fiume Volchov ...
Leggi Tutto
SCANNO, Lago di (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo Riccardi
Dopo il prosciugamento del Fucino è il maggiore dei laghi abruzzesi (superficie in massima piena kmq.1,12). Situato a 930 m. s. m. tra la Montagna [...] al comune di Scanno e per metà a quello di Villalago, che lo affittano per la pesca. Vi si pescano trote, lasche, tinche, barbi, scardole e anguille. (V. tav. CLXXXV).
Bibl.: G. Tanturri, Il lago di Scanno nell'Abruzzo Ulteriore Secondo, in L'Italia ...
Leggi Tutto
GARDA, Lago di (o Benaco; A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Rina MONTI
Uno dei grandi laghi subalpini, il maggiore bacino lacustre d'Italia; il suo specchio si stende a una latitudine media di 45°40′ [...] " (Nitellopsis obtusa), che scende fino all'isobata di 50 m. In questa larga zona, dove passano frequenti arborelle, vaironi, tinche, cavedani, scardove e anguille, è la dimora abituale del luccio, che nel Benaco può raggiungere 13 kg. di peso. Nella ...
Leggi Tutto
LENTINI, Lago di (detto anche Biviere di Lentini; A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
È il bacino lacustre più vasto della Sicilia e si stende, nella provincia di Siracusa, a NO. della città che gli dà [...] acque, la malaria sarà eliminata senza togliere a Lentini i benefici che ricava dal lago. Questo è ricco di tinche e anguille e sulle sue rive vivono numerosi uccelli acquatici; la rigogliosa vegetazione palustre rende alcuni punti assai pittoreschi ...
Leggi Tutto
PIEDILUCO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo Riccardi
Paese dell'Umbria, frazione del comune di Terni, con 1232 ab. (1931: 1649 compresa la popolazione sparsa). È situato in amena posizione sulla riva settentrionale [...] "dell'eco", perché vi si può sentire un'eco famosa che ripete chiaramente anche un endecasillabo.
La pesca (lucci, tinche, trote, anguille, scardole) è molto diminuita in seguito ai lavori compiuti che, fra l'altro, hanno fortemente accentuata l ...
Leggi Tutto
MATESE, Lago del (A. T., 24-25-26 bis)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Rina MONTI
È un lago carsico che si raccoglie nel fondo di una grande fossa (lunga 8 km. e larga poco meno di 2), ai piedi [...] da piante anfibie, con canneti e giuncheti, col fondo spesso ricoperto da abbondante vegetazione sommersa, era popolato da tinche e da altri pesci bianchi. In seguito ai lavori della società elettrica, e al conseguente innalzamento dello specchio ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] chiesa e la deflorazione di vergini. A confermare questo aspetto meno noto del M. concorrerebbero le facezie 11 (il furto di quattro tinche), 14 (dove il protagonista inquina un pozzo pur di non lavare le scodelle a fine pranzo), 33 e 62 (Motti e ...
Leggi Tutto
SANGUISUGA officinale (volgarmente mignatta; lat. scient. Hirudo medicinalis L.; fr. sangsue; sp. sanguijuela; ted. Blutegel; ingl. leech)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Agostino PALMERINI
Il genere [...] le acque o far bere il cavallo attraverso un filtro; si è pensato anche di mettere negli stagni anguille, carpe, tinche, che distruggono le sanguisughe, ma questa proposta non è in tutti i casi di facile attuazione pratica. Quando la sanguisuga ...
Leggi Tutto
Detto anche di Cepich o di Sissol. Si trova sul lato orientale dell'Istria, a 24 m. s. m., a 45°12′ di lat. N. e 14°10′ long. E., in un bacino d'erosione, fra le pendici calcaree dei monti della Caldiera [...] , pediastri, ceratî, rotiferi (7 specie), crostacei, quali diafanosomi, bosmine, ciclopidi. Tra i pesci abbondano le anguille; sono frequenti le tinche, i cavedani, le carpe; più rare le arborelle e i triotti. La pescosità del lago non è meschina, ma ...
Leggi Tutto
tinca
s f. [lat. tardo tĭnca, di origine ignota]. – 1. Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (lat. scient. Tinca tinca), comune nelle acque dolci dell’Europa e dell’Asia occid., diffuso anche in Italia, nelle acque stagnanti a fondo melmoso:...
tencaro
s. m. [der. di tenca, variante settentr. di tinca]. – Rete per la pesca delle tinche usata nella provincia bergamasca, lunga al massimo 35 m, alta 2 m, con le maglie di 35 mm di lato.