Il principio di a. costituisce una delle basi su cui si fondano le moderne teorie non monetarie del ciclo economico; i primi a formularlo furono, indipendentemente l'uno dall'altro, A. Aftalion e J. M. [...] and impulse problems in dynamic economics, in Economic essays in honor of Gustav Cassel, Londra 1933; J. Tinbergen, Statistical evidence on the acceleration principle, in Economica, 1938; P. A. Samuelson, Interaction between the multiplier analysis ...
Leggi Tutto
SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] e finanziato dal governo dei Paesi Bassi è il progetto RIO (Renewing the International Order), guidato dall'economista J. Tinbergen. Il progetto RIO, completato nel 1976, è volto a determinare, attraverso modelli, le necessarie innovazioni (anche di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] dello sviluppo: Arthur Lewis, Paul Narcis Rosenstein-Rodan, Hollis B. Chenery, Gardner Ackley, Gunnar Myrdal, Jan Tinbergen, direttamente o indirettamente, sono interlocutori, a volte amministratori della SVIMEZ e delle politiche della Cassa per il ...
Leggi Tutto
SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] con i migliori economisti stranieri che entrarono nel consiglio della Svimez (Paul Rosenstein-Rodan, il Nobel Jan Tinbergen, Robert Marjolin) o parteciparono attivamente al Piano Vanoni e alle attività dell’associazione (tra cui Colin Clark ...
Leggi Tutto
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] . Del Punta, Sul significato e sui limiti della programmazione economica, in Rivista di politica economica, giugno 1964; J. Tinbergen, Central planning, New Haven 1964; V. Marrama, Problemi e tecniche di programmazione economica, Bologna 1968; V. Del ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...]
Le analisi di f. p. in contesto macroeconomico si erano sviluppate secondo il modello strumenti-obiettivi di J. Tinbergen (anni Cinquanta-Sessanta), con il quale si attribuivano valori quantitativi a strumenti di politica economica (tra i quali ...
Leggi Tutto
PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] al lavoro e al capitale. La necessità di considerare il complesso dei fattori nel calcolo della p., già evidenziata da J. Tinbergen nel 1942, è stata ribadita da H.S. Davis nel 1946 in occasione della 1ª Conferenza della p. di Washington. Solo ...
Leggi Tutto
L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] G. Ingram, P. B. Kenen, C. P. Kindleberger, W. Krause, J. E. Meade, G. U. Papi, P. Streeten, J. Tinbergen.
Fra le opere generali sulla CEE, di natura economica: J. L'Huillier, La coopération économique internationale, Parigi 1961 segg.; International ...
Leggi Tutto
Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] più noti sono gli austriaci Konrad Lorenz (1903-1989) e Karl von Frisch (1886-1982) e l’olandese Nikolaas Tinbergen (1907-1988). L’etologia è sostanzialmente basata sui concetti evoluzionistici darwiniani secondo cui la competizione tra individui è ...
Leggi Tutto
Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] tuttavia determinarsi prezzi che si allontanano dal punto di equilibrio, originando oscillazioni (teoria della ragnatela, J. Tinbergen).
Legata al progresso tecnico è invece la teoria del ciclo derivante dall'innovazione (Schumpeter). Le innovazioni ...
Leggi Tutto