GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] .
La chiesa di Mambrotta di San Martino Buon Albergo (1863) mostra ancora, nel prospetto neocinquecentesco a lesene e timpano, i segni dell'iniziale formazione accademica, evidenti anche nel nuovo coro della parrocchiale di Illasi (1863). Una più ...
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GRASSO, Palmerio
Maria Luisa Esposito
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e intagliatore, figlio di Cola, originario di Rivisondoli (Romito, 1988, p. 148) e attivo in Abruzzo nella [...] G. riguardò probabilmente, come risulta dal contratto, il disegno dell'insieme - una mensa addossata alla parete con paliotto e timpano poggiante su due colonne - e la parte più propriamente ornamentale.
Destinato nel 1624 alla chiesa di S. Maria del ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] due edifici la facciata convessa, l'assenza di ornamento applicato e l'uso di una cornice flessa in luogo del più normale timpano.
Nei primi due decenni di attività il D. aderì completamente al gusto rococò, ma nel 1743 pare subire un cambiamento di ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] la sua elezione, come s'è detto osteggiata perché egli era solo suddiacono, e quella di s. Ambrogio, raffigurato nel timpano est del ciborio, che fu elevato alla dignità episcopale senza essere ancora battezzato. Ma, come ha rilevato il Tomea, una ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] lui realizzata con caratteristiche architettoniche e monumentali.
La chiesa presenta un'imponente facciata con quattro semicolonne e timpano triangolare; l'ampio spazio ellittico dell'interno, di notevole rigore compositivo, è solennizzato da colonne ...
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BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] stile del B. è evidente nel solenne e composto portico a tre arcate, quasi un'anticipazione neoclassica, col suo timpano triangolare, i suoi pilastri toscani, il suo geometrismo così palesemente in urto con le parti dello stesso edificio compiute da ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] di Paolina Bonaparte (opere disperse).
Terminati con successo gli studi accademici, nel 1827 il C. scolpì il timpano della neopalladiana villa Gera di Conegliano (progetto di G. Jappelli): un importante gruppo scultoreo in altorilievo, L'Architettura ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] del campanile del duomo (oggi Firenze, Museo dell'Opera del duomo) e il Cristo nel clipeo posto sul timpano sopra la medesima porta. Quest'ipotesi, basata prevalentemente sull'analisi stilistica, tuttavia non ha incontrato pareri favorevoli. Secondo ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] del cimitero vantiniano), ambedue a pianta quadrata e caratterizzati da un paramento angolare bugnato, da quattro lesene e timpano sul lato verso la piazza e da un portico con colonne doriche sul lato prospiciente la strada intermedia.
Rimasero ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] Scarpa diretta al dott. P. F. da Modena intorno alla prima memoria di quest'ultimo sopra la perforazione della membrana del timpano, Napoli 1829, e poi Malta 1841), la tecnica ebbe grande successo.
Le traversie politiche del 1831 relegarono il F. a ...
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timpano
tìmpano s. m. [dal lat. tympănum, gr. τύμπανον, con i sign. 1 e 3]. – 1. Strumento a percussione, costituito di un bacino emisferico di metallo chiuso da una membrana che, più o meno tesa mediante un cerchio mobile e alcune viti, risponde...