CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] Poeti perugini, I, Perugia 1720, pp. 205 ss.; un buon numero di versi del C. furono anche inseriti nelle Poesie sacre di Timoteo Bottonio pubblicate per la prima volta a Perugia nel 1779, I, pp. 70 ss.); epistole e lettere, di cui rimane solo qualche ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] la ditta fu corrispondente della bottega lucchese diretta dal proprio fratello Gabriello Balbani, dai figli di Luiso Balbani e da Timoteo Balbani (quest'ultimo padre di Niccolò, socio e genero del Balbani). La compagnia anversese del B. fu anche in ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...]
Dopo aver tentato di entrare nella cavalleria, di cui era istruttore un altro piemontese, l'esule politico Giovanni Timoteo Calosso, riuscì a farsi assumere nello Stato Maggiore col rango di ufficiale superiore prendendo parte alla campagna di Siria ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] comunità per dedicarsi alla evangelizzazione (cfr. Atti 6, 2-3); Paolo incaricò Tito e Timoteo di occuparsi, rispettivamente, di Creta (cfr. Tito 1, 5) e dell'Asia (cfr. 1 Timoteo 1, 3). È su tali basi e seguendo tali esempi che I. giustifica la sua ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] era stata presa in esame la Vita del Savonarola nella edizione stampata dal Mansi, condotta su codici ampliati dal Botonio, da Timoteo de' Ricci e da fra' Vincenzo di Bernardo nella seconda metà del Cinquecento. In tal senso obiettarono P. Villari e ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] stati eletti due vescovi, uno dei quali era Teodosio, successore giulianista (ossia sostenitore di Giuliano di Alicarnasso) di Timoteo IV. Nel 535, allorché Antimo di Trebisonda era stato elevato alla sede di Costantinopoli, Teodosio aveva scambiato ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] al teatro S. Benedetto di Venezia nel Cajo Mario di F. Bertoni, sostenendo il ruolo principale; nell'82 a Parma nell'Alessandro e Timoteo di G. Sarti (prima esecuzione); nell'83 al teatro alla Scala nella Circe di D. Cimarosa e Idalide di G. Sarti ...
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FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] presso il teatro del collegio S. Carlo a Modena. L'anno seguente si trovò a Parma durante l'allestimento dell'Alessandro e Timoteo, di A. Sarti, e si interessò alle scene disegnate da P. Gonzaga, del quale divenne amico.
Del Gonzaga lo colpirono l ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] temporanea fuga dell'omicida ad Amburgo, e a Lucca, con il perdono concesso nell'autunno dello stesso anno da parte di Timoteo Balbani all'uccisore del figlio). Nel 1574-79 una serie di cracks si susseguirono tra le ditte lucchesi di Lione ed Anversa ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] antiquario per i poemi omerici, fonte della cantata Cassandra - teneva d'occhio la letteratura moderna inglese e francese (Timoteo si basa su un'ode di J. Dryden); sicché la sua reputazione internazionale ebbe un ruolo rilevante nel diffondere ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...