Nome di varî personaggi persiani del sec. IV a. C. Il più importante di essi è A. satrapo di Lidia. Egli succedette in tale ufficio a Tiribazo circa il 391. Ebbe poi intorno al 390 insieme con Ecatomno [...] Ariobarzane, il satrapo della Frigia ellespontica, che assediò in Asso. Ma dovette ritirarsi quando il ribelle fu soccorso da Timoteo e da Agesilao (365). Poco dopo peraltro aderì alla grande ribellione dei satrapi contro Artaserse II e fu alleato ...
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Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] Dopo la vittoria dell'Eurimedonte, le fu forse innalzato un altare (Plut., Kim., 13). Il culto ebbe nuovo impulso dopo le vittorie di Timoteo a Leucade (Isocr., xv, 110; Corn. Nep., Timoth., 2,2). Fuori di Atene esso è attestato in età greca anche ad ...
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Medaglista e architetto. Nacque a Verona; morì a Rimini nel 1468. Si hanno notizie di lui dal 1441. La sua prima attività sembra sia stata quella di miniatore; ma non ne possediamo alcun documento sicuro. [...] della moglie, famose già presso i contemporanei. Le altre medaglie di Matteo raffigurano l'umanista Guarino Veronese, il canonico Timoteo Maffei suo concittadino, il fratello suo Benedetto de' Pasti, Leon Battista Alberti e Gesù Cristo. Tutte quante ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] a una trentina le citazioni dirette, desunte da dieci lettere paoline (non sono mai citate la seconda ai Tessalonicesi, la prima a Timoteo e quelle a Tito e a Filemone). I vari brani talvolta sono introdotti senza alcuna formula (cfr. Ep V 23 e 29 ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] papale, all'interno della quale essi trovarono subitanea sistemazione, non fu probabilmente estranea l'influenza degli zii paterni Timoteo, generale dell'Ordine dei canonici regolari lateranensi, e Celso, che ricoprì la stessa carica dal 1466.
Con un ...
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(gr. ᾿Επίδαυρος) Antica città dell’Argolide presso un santuario di Asclepio, che, preceduto da culti più antichi, ebbe grande fama a partire dal 4° sec. a.C.
Resti della città sono sull’acropoli nella [...] da decorazioni e da sculture frontonali (a O un’Amazzonomachia, a E un’Iliupersis) e acroteriali marmoree, opera di Timoteo e di altri scultori. La tradizione attribuisce a Trasimede di Paro la statua crisoelefantina di Asclepio che era all’interno ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità cristiana: 1. Vescovo di Berea, successo a Melezio quando questi passò ad Antiochia; cercò nel concilio del 363 di rappacificare i seguaci di Melezio e quelli di [...] incertezza, fece parte della commissione che redasse la formula di fede, adoperandosi poi per farla accettare e condannando Timoteo Eluro. La sua accettazione e la difesa del canone 28 di Calcedonia, che assicurava al patriarcato di Costantinopoli ...
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PIDNA (Πύδνα, Pydna)
Doro LEVI
Gaetano DE SANCTIS
Antica città greca sulla costa macedonica della Pieria, originariamente presso la riva del mare sul Golfo Termaico. Temistocle, condottovi attraverso [...] dal mare, misura che dovette avere scarsa efficacia e poca durata; quindi Pidna passò a fianco degli Ateniesi, per opera di Timoteo; ma durante i due primi anni della guerra sociale (358-356) per tradimento di alcuni suoi cittadini fu consegnata a ...
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TITO
Silvio Rosadini
. Personaggio del Nuovo Testamento, discepolo di San Paolo, nominato la prima volta in Galati, II,1: "Poi, dopo quattordici anni, di nuovo ascesi a Gerusalemme con Barnaba, avendo [...] e stile; a questi dubbî si risponde da parte cattolica con le medesime ragioni già esposte a proposito delle lettere a Timoteo (v.).
Si può tuttavia osservare che la nostra lettera, per il maggior ordine e per la maggior precisione nel trattare la ...
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Nato il giugno 1616 in Hamme in Fiandra, morto in Anversa il 22 ottobre 1678. Entrò nell'ordine dei carmelitani nel 1631. La sua fama deriva soprattutto dal suo decisivo intervento nelle controversie sorte [...] un'altra raccolta molto più ristretta, la Vinea Carmeli (Anversa 1662).
Bibl.: Vita scritta dal suo discepolo P. Timoteo della Presentazione ed edita in Analecta Ordinis Carmelitarum, VI, pp. 135-139; Bibliotheca Carmelitana, I, coll. 375-379 ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...