Scultore greco (sec. 4º a. C.), probabilmente di origine caria, sebbene detto ateniese forse perché stabilito in Atene. Prese parte con Scopa, Leocare e Timoteo alla decorazione del Mausoleo di Alicarnasso [...] (353-351 a. C.); si è cercato di attribuirgli alcune lastre del fregio con l'amazzonomachia. Era autore del simulacro di Serapide ad Alessandria, d'un gruppo di Apollo e Dafne presso Antiochia, di cinque ...
Leggi Tutto
Commedia in cinque atti di N. Machiavelli, composta nel 1518 e messa in scena la prima volta a Firenze in quello stesso anno.
La rappresentazione ruota attorno a una beffa che, ai danni di un vecchio [...] e religiosi erano stati frattanto messi a tacere dall'opera di persuasione svolta da sua madre e dal suo confessore, fra Timoteo, pronto a giustificare i mezzi col fine. Lucrezia, visto di che tempra sono il marito, la madre e il confessore ...
Leggi Tutto
PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] dal padre, furono organizzati secondo una ratio organizzata da un precettore: lo studio della Bibbia si accompagnò a quello del diritto e della medicina galenica. Da Giusto Capriani fu avvicinato alla ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] notizie sulla sua formazione sono scarse, ma è certo che giovanissimo, al seguito del padre, frequentò con una certa continuità il castello della Mirandola, dove Giovanni fu medico e precettore prima del ...
Leggi Tutto
(gr. Λύστρα) Colonia romana della Licaonia, in Asia Minore, tra Iconio e Isaura. È nota soprattutto per l’evangelizzazione svolta da Barnaba e Paolo, che furono cacciati dalla folla sobillata dagli Ebrei; [...] in un secondo viaggio Paolo vi prese come discepolo Timoteo. ...
Leggi Tutto
CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] ducale. In giovane età, affascinato dalle parole di Timoteo Maffei (così racconta l'amico e biografo Matteo Bosso), pensò di ritirarsi dal mondo e, poco più che quindicenne, forse nel 1447, entrò tra i canonici regolari lateranensi, superando le ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Dalle notizie che si hanno sulla sua attività appare più giovane di Scopa e attivo fino al penultimo decennio del secolo. Una delle prime opere fu forse il ritratto di [...] Isocrate, dedicato dal generale Timoteo in Eleusi (prima del 355). Nulla ci è rimasto di altri ritratti ricordati nelle fonti o attestati da iscrizioni. Scolpì anche statue di dei, come Zeus Polièus sull'Acropoli, un Giove tonante poi posto nel ...
Leggi Tutto
Lino
Angelo Penna
Primo successore di Pietro nella cattedra di Roma. Sul personaggio si posseggono scarse notizie; inoltre almeno alcune di esse presentano difficoltà oppure risultano leggendarie. Fra [...] apocrifi del Nuovo Testamento, II , Torino 1966, 169-177, 289-296).
La sua identificazione con Lino menzionato nella seconda lettera a Timoteo (4, 21) è attestata già da S. Ireneo (Adversus haereses III 3 3) e da Eusebio (Historia ecclesiastica III 2 ...
Leggi Tutto
TESSALONICESI, Lettere ai
Silvio Rosadini
Sono due lettere di S. Paolo, indirizzate ai cristiani di Tessalonica, e contenute nel Nuovo Testamento.
Tessalonica (oggi Salonicco; v.) ai tempi di S. Paolo [...] Weizsaecker, P. Wendland, H. von Soden, e pochi altri. Fr. Spitta la vorrebbe scritta da un discepolo di Paolo, p. es., Timoteo; altri ne credono apocrifa solo la sezione escatologica (II, 1-13), come il Dobschütz; M. Goguel la dice scritta da Paolo ...
Leggi Tutto
Nome di due sovrani del sec. 4º a. C. 1. A. I (circa 385-370), dopo essere stato cacciato dal regno riuscì a tornarvi con l'aiuto degli Illirî. Partecipò alla seconda lega navale attica, fondata nel 377, [...] ed ebbe amichevoli relazioni con l'ateniese Timoteo. 2. A. II, figlio di Aribba, fu escluso dal padre dalla successione al trono, ma vi pervenne egualmente nel 313 alla morte del fratello; fu ucciso poco dopo dai sudditi per la durezza del suo ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...