La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] melchiti e sui giacobiti nelle loro controversie con i primi, per lo meno dal tempo del califfo Mutawakkil. Il patriarca Timoteo I abbandonò Seleucia per Baghdād, sede del nuovo governo. Poi i cattolici andarono ad abitare a Samarrā per essere più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] si esprime – come già nel giudaismo – nell’esortazione a pregare per le autorità (Prima lettera di Pietro 2,13-17; Prima lettera a Timoteo 2,1-2; Lettera a Tito 3,1; Lettera di Clemente di Roma ai Corinzi 61).
La lettera di Paolo ai Romani risale ai ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] British Library), l'opera di Cirillo Alessandrino nel 1447 (Canon. misc. 169 della Bodleian Library) e la Vita di Timoteo apostolo nel 1450-55 circa (Roma, Biblioteca Vallicelliana, C 90, col titolo Commentarium in Timothei vitam apostoli sancti dei ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] frontali i sostegni scultorei dei leggii, raffiguranti il tetramorfo e S. Paolo con i discepoli Tito e Timoteo. Nei pannelli istoriati, evidentemente allineati secondo le loro misure, la successione narrativa - dall'Annunciazione all'Ascensione ...
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REINA, Sisto
Davide Stefani
– Nato col nome di Gioseffo verso il 1625, probabilmente a Milano, da Aloysio e Sofonisba Pifferetta; frate francescano (OMC), organista e compositore.
Si hanno scarse notizie [...] ’OMC, Ludovico Macinago da Varese, op. IV; il priore del collegio di S. Girolamo al Castellaccio di Milano, p. Timoteo Schiaffinati; la monaca Erminia Caterina Manzoli, organista nel monastero di S. Giovanni Battista di Bologna, op. VII) e del mondo ...
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MELZI D’ERIL, Camillo
Giuseppe Cagni
– Nacque a Pisa il 6 genn. 1851 dal duca Giovanni e da Marianna Caccia Dominioni.
Il padre discendeva dal ramo dei conti palatini di Magenta, il più illustre dei [...] per la morte di T. Bertelli (cui il M. dedicò alcuni articoli e un’ampia e commossa memoria: Il p. Timoteo Bertelli chierico regolare barnabita, Firenze 1906), anche lui docente nel collegio.
Il M. ebbe grande competenza anche in astronomia. Condusse ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] nella scelta dei collaboratori, tra i quali i padri Bonaventura da Sorrento, poi vescovo, Arcangelo da Taormina, Timoteo da Brescia e Desiderio da Lecco. L'impianto del periodico ricalcava abbastanza fedelmente quello del confratello francese, da ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] privilegiato per le proprie sculture. Nacquero così opere come Pepete a piombo, Il miro e la goccia, Giselda e Timoteo, conservate in collezione privata a Maranello (Modena). Partecipò alla IX Quadriennale di Roma (1965) con una delle sue sculture ...
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Russo, Luigi
Raffaele Ruggiero
Critico e storico della letteratura italiana, nato a Delia, presso Caltanissetta, nel 1892 e morto a Marina di Pietrasanta nel 1961. Ha insegnato alla facoltà di Magistero [...] generale ispirazione machiavellica (Machiavelli, 1945, 1957, pp. 158-59, 164).
Per il colloquio nella Mandragola fra Lucrezia e Timoteo, sviluppando un’intuizione crociana, R. commentava: «In questa pagina è precorsa la casistica che nel ’600 e ’700 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] dagli altri, ma dànno loro uno straordinario rilievo, dal goffo messer Nicia, il marito credulo che finisce becco, a fra' Timoteo, il più impressionante fra tutti, non malvagio d'animo, ma - come tutti coloro i quali non sanno essere né interamente ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...