Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] e pratico. Fu uno dei primi in Italia a interessarsi dei meccanismi che presiedono alla funzione e all'involuzione del timo, dimostrando che l'abiazione della ghiandola o la sua inibizione provocata dall'iniezione di siero di sangue di animali adulti ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] , si dedicò a ricerche che lo portarono a descrivere per primo gli elementi mioidi nel timo di uccelli, anfibi e rettili (Osservazioni a proposito della struttura del timo, ibid., XVII (1902), pp. 188-204; Ancora a proposito di una particolarità di ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] in alcune condizioni morbose estranee al tubo gastroenterico, in Studi sassaresi, s. 2, V (1927), pp. 189-229; Il rapporto timo-milza nell'accrescimento, in La clinica pediatrica, X (1928), pp. 17-45; Les activités enzymatiques du pancréas dans le ...
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COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] nutrizione del lattante, Napoli 1932), il pilorospasmo, il megacolon congenito, i vomiti ricorrenti dell'infanzia; condusse ricerche cliniche e sperimentali sul timo, studiando in particolare lo stridore timico, la morte timica e il cuore da grosso ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] del paziente una attività antiblastica. Egli innestava, nel sottocutaneo o nel tessuto retroperitoneale di malati di cancro inoperabili, estratti di timo o di milza di feti umani di 7-8 mesi, morti dopo parto prematuro per placenta previa. Su questo ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] di varie alterazioni, tra cui ipoevolutismo, anomalie scheletriche, diminuzione dei globuli rossi e dell'emoglobina: Ricerche sperimentali sul timo, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXIII (1897), pp. 311-401 (in collaborazione con L. Tarulli ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] , in Giorn. di medicina legale, V [1898], pp. 24-33),a considerazioni sui caratteri di vitalità (Valutazione dell'atrofia del timo come segno della morte da inanizione nei bambini, ibid., II [1895], pp. 188-201; Questioni di vitalità, ibid.,X [1903 ...
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MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] Modena il M. proseguì con immutato impegno l'attività scientifica, dedicandosi a ricerche sperimentali (Ricerche sperimentali sul timo, in Clinica ostetrica, VIII [1906], pp. 346-352; Modificazioni istologiche e fisico-chimiche del sangue prodotte da ...
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BRUNI, Angelo Cesare
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Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] il B. recò notevoli contributi alla conoscenza dell'istogenesi del sistema neurovegetativo e, in particolare, del timo, che dimostrò formarsi per differenziamento, dovuto al diverso grado di vascolarizzazione, da un abbozzo comune delle paratiroidi ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] termica nella coagulazione del latte, ibid., pp. 261-266; La produzione di calore nei girini alimentati con tiroide o con timo, ibid., pp. 267-285; La produzione di calore nella rana in diverse condizioni sperimentali, I, Ricerche sulla rana normale ...
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timo1
timo1 s. m. [dal lat. thymum o thymus, gr. ϑύμον o ϑύμος]. – 1. Genere di piante labiate (lat. scient. Thymus) con numerose specie diffuse soprattutto nell’Europa mediterranea con specie difficili da identificare ed in numero variabile...
timo2
timo2 s. m. [dal gr. ϑύμον o ϑύμος (v. la voce prec.), che aveva anche questo sign., con sviluppo semantico non ben chiaro]. – In anatomia, organo ghiandolare impari mediano, situato dietro lo sterno, che raggiunge il massimo sviluppo...