Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] in modo donale i TCR sulla propria superficie, sviluppano il loro repertorio e maturano a cellule T nel timo prima di migrare alla periferia. l timo citi che presentano TCR con moderata affinità (KD = 10 ÷ 100 μM) per i complessi peptide/MHC self ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] che si formano sugli argini dei corsi d'acqua; macchia mediterranea, ricca di piante come l'erica, il corbezzolo, il mirto, il timo, il leccio, l'alloro e altre erbe e arbusti.
Il bosco è sacro
Nella storia delle antiche popolazioni europee il culto ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] di razza DBA/1 con Mls-1ª i linfociti che esprimono le catene TCRBV6, TCRBV7, TCRBV8S1 e TCRBV9 sono presenti nel timo in una fase precoce della loro differenziazione, ma tali cellule vengono poi delete clonalmente dal pool dei timociti maturi come ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] e quelli collegati al controllo dell'infiammazione.
Sistema immunitario ed emopoietico
IL-l aumenta la velocità di replicazione di timo citi in risposta a mito geni quali concanavalina A e fitoemoagglutinina (PHA). IL-l aumenta inoltre la produzione ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] aggiungere una relativa abbondanza di aromi, come l'aglio, il rosmarino, l'origano, la menta, la mentuccia, la salvia, il timo, la lavanda, il mirto, il ginepro, il finocchio, il prezzemolo, molti dei quali hanno anche azione medicinale.
Per quanto ...
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MHC (Major histocompatibility complex)
Guido Poli
Insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei Vertebrati (nell’uomo presente sul cromosoma 6 per 3,6 megabasi) essenziali per la [...] d’infezione, da frammenti di proteine endogene (cosiddetti peptidi self). Poiché i linfociti T vengono educati e selezionati nel timo a riconoscere il ‘self’ e a non reagire a esso, questo meccanismo è fondamentale per il mantenimento dell’omeostasi ...
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Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] : nella fase prenatale si verifica l'eliminazione, per apoptosi appunto, di circa il 50% degli oligodendrociti. Anche l'atrofia del timo, che ha inizio dopo la pubertà, si compie con lo stesso meccanismo.
2. Fasi dello sviluppo
Il ruolo svolto dai ...
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glucosio (o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] si ritrova in tutti i tessuti animali e nei microrganismi. Ne sono ricchi gli eritrociti, i surreni, la milza, il timo e i linfonodi. La sua determinazione ha interesse in chimica clinica per la diagnosi della carenza ereditaria di g.-6-fosfato ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] risposta immune come il peso dei testicoli e del timo, la concentrazione di testosterone e la quantità di nell'uso di un enzima detto "transferasi terminale" estratto dal timo dei mammiferi giovani; questo enzima può aggiungere sequenze di nucleotidi ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] timina, T; uracile, U). Le ricerche furono poi estese al timo, ricco di linfociti, che sono cellule con poco citoplasma, ad alcuni un pentoso, il d-ribosio di formula C5H10O5. Ma dal timo e dagli spermi si estraeva un acido timonucleico, nel quale ...
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timo1
timo1 s. m. [dal lat. thymum o thymus, gr. ϑύμον o ϑύμος]. – 1. Genere di piante labiate (lat. scient. Thymus) con numerose specie diffuse soprattutto nell’Europa mediterranea con specie difficili da identificare ed in numero variabile...
timo2
timo2 s. m. [dal gr. ϑύμον o ϑύμος (v. la voce prec.), che aveva anche questo sign., con sviluppo semantico non ben chiaro]. – In anatomia, organo ghiandolare impari mediano, situato dietro lo sterno, che raggiunge il massimo sviluppo...