MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] occupa per intero il lato opposto a quello d'ingresso ed è dotato il più delle volte anch'esso di tabernae. Così a Timgad (m. di Sertius, che ne ha, attiguo, un altro più piccolo) e a Thuburbo Maius (nel quartiere di Nettuno).
In italia, forme poco ...
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MUSIVARIUS
I. Calabi Limentani
Il nome m., o musearius, museiarius per indicare l'artefice dei mosaici fu usato in Roma relativamente tardi e sempre raramente; in un'iscrizione del I-II sec. d. C., [...] 38).
Seleucus (Emerita, in Spagna, firma con Anthus [v.], A. García y Bellido, art. cit., n. xiv-xv, p. 11).
Selius (Timgad, firma, Inventaire des mosaíques de la Gaule et de l'Afrique, iii, 133).
Sempronius (Egitto, firma ?, P. M. Gauckler, Note sur ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] a Nida (Heddernheim) in Germania, a Venta Silurum (Silchester), a Calleon (Caervent) in Inghilterra, e specialmente a Thamugadi (Timgad) nell'Africa del N, il nucleo dell'accampamento divenne la città e le canabae si trasformarono nei sobborghi ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] parte distrutte nella città, mentre le possiamo conoscere per i resti di Ostia, Pompei e di molte città africane come Timgad, Leptis Magna ecc. Si dividevano in tre tipi: fontes, cioè sorgenti, come il Fons Camenarum, che sgorgando con continuità ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] , al disopra delle quali è modernamente costruito, negli edifici di recinzione delle Terme di Diocleziano (v. terme). La b. di Timgad, sorta all'inizio del sec. III d. C., rappresenta l'esempio più importante e meglio conservato di tale tipo. La ...
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DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] Doria-Pamphilj, degli Uffizî, di Napoli e del Louvre, di cui si sono rinvenute varianti in Africa, a Tunisi, a Cesarea e Timgad. Questa serie di statue nel ritmo e nel panneggio si riporta alla corrente prassitelica. A questa pure si riporta la D ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] , dalla quale si attingeva l'acqua, sia da due cannelle metalliche, sia da un'apertura sul lato stesso del bacino.
Timgad e Djemila, le due città africane che ancora serbano il volto dell'antica città romana, mostrano anch'esse negli apprestamenti ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] con portici a colonne aggiunti in epoca imperiale; vie colonnate esistevano a Perge, Antiochia, Gerasa (Transgiordania), Apamea, Palmira, Timgad, Alessandria e in moltissime altre città ellenistico-romane. A Roma, dopo l'incendio di Nerone, le strade ...
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NUMIDIA (Numidia, Νουμιδία)
Pietro ROMANELLI
Francesco BEGUINOT
Pietro ROMANELLI
È la regione dell'Africa settentrionale abitata dai Numidi. Sennonché questo nome ha avuto nell'antichità estensione [...] : fu più avanzato in quelle più prossime al mare o ai grandi centri urbani di Cirta, Lambesi, Thamugadi (Timgad), fu minore nelle regioni più interne, facilmente esposte alle incursioni delle tribù non domate.
L'ordinamento dioclezianeo divise la ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] e una greca. Nei primi secoli dell'Impero fiorirono anche numerose biblioteche provinciali in varie località, quali Efeso, Prusa, Timgad in Africa; ad Atene l'imperatore Adriano, nel suo tentativo di valorizzazione del mondo greco, provvide a fondare ...
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