COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] può essere così sintetizzata: un solo e benefico Dio creò il bene e destinò al mondo il bene quale fine, come nel Timeo, il che presuppone l'intervento continuo e diretto della volontà di Dio. Contro la dottrina di Averroè sull'unità dell'intelletto ...
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CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] deve possedere solo la virtù, inadeve soprattutto avere fortuna. A sostegno di questa tesi il C. riporta le parole di Timeo Ateniese: "Si rammenti che la fortuna è donna, ed è necessario volendola tener soggetta, batterla ed urtarla, perché si lascia ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] . Le citazioni relative a vicende storiche o ad aspetti morali dei Celti si fanno sempre più frequenti in età ellenistica (Timeo, Pitea, Eratostene, ecc.), ma della storiografia che si occupò dei Celti non si è conservato quasi nulla.
La fonte greca ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] la sua tendenza apologetica, influisce spesso negativamente sull’obiettività storica, come dimostra il suo più insigne rappresentante Timeo, il primo storico greco concentrato sull’Occidente, avversato per il suo campanilismo da Polibio, storico a ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] caldaici a fondare sotto il profilo teorico la base della teurgia: si tratta di una silloge, largamente ispirata al Timeo di Platone, ora perduta e conservata solo attraverso fonti posteriori, per lo più neoplatoniche, la cui redazione definitiva è ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] attiene alla fondazione delle colonie fenicie, deve essere senz’altro abbandonata.
Al contrario, presenta validi fondamenti la tradizione riportata da Timeo, vissuto fra la fine del IV e la prima metà del III sec. a.C., il quale colloca la fondazione ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] perciò il segno più tangibile del rapporto parziale e selettivo degli Aurunci con le realtà culturali esterne.
Bibliografia
E. Lepore, Timeo in Strabone V, 4, 3, C 242-243 e le origini campane, in L’Italie préromaine et la Rome républicaine ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] parola rivelata e aiuta a comprenderne le oscurità e il reale significato. In questa direzione fu decisiva l’influenza del Timeo di Platone, tradotto e commentato da Calcidio, e affiancato da tutta una serie di testi che l’Occidente latino conosce ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , il M. delineò una sorta di traditio lampadis della storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] storia come magistra vitae, come ciceroniane sono le genealogie di storici greci (Erodoto, Tucidide, Teopompo, Senofonte, Callistene, Timeo) e la tradizione annalistica nata a Roma con i pontefici massimi. Ancora ciceroniana è la riprovazione dell ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...