GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] , nisi tuo iuvarer merito. Sed, qui tuae satisfaciens dilectioni eadem admonente maxima ausus fui incipere, ad temeritatem vocor, de qua timeo, quam vereor; sed cogit me sperare tua munda intentio et caritas, quam in te diligo, et tua sancta petitio ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] l'astronomia e l'armonica. È facile sentire in tutto questo l'eco di molti passi platonici, in particolare del Timeo.
Bibliografia
Barker 1984-89: Greek musical writings, edited by Andrew Barker, Cambridge- New York, Cambridge University Press, 1984 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] regola il suo systema naturae e si sforza di mantenere quell’unità della natura, postulata nelle pagine del Timeo e ripresa successivamente da Proclo nel suo Commento al dialogo platonico.
Un modello astronomico alternativo
Negli Homocentrica ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] dionisiaco di Nonno di Panopoli e dove conservano tutto il loro valore le annotazioni alla polemica di Polibio contro Timeo in margine al cosiddetto Toro di Falaride, restituito ex hypothesi ad Agrigento da Scipione Emiliano dopo la distruzione di ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] a volte la marca tipografica del padre, e a volte una sua marca raffigurante un pino con il motto "Nil timeo saevos boreas radice profunda ". Nel 1554furono stampati dei Sermoni de' morti per Girolamo Bianchino del Leone e Ottaviano Pitta compagni ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] validità dell'astrologia, che egli vede anzi corrispondere con la teologia naturale, secondo un'argomentazione basata sull'autorità del Timeo, della Meteora e del De generatione et corruptione di Aristotele, di Tolomeo, di Origene, di s. Agostino, di ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] oltre alla citata edizione del De immortalitate animorum di Gianfrancesco Pico, il F. curò quelle del Fedone e del Timeo nella traduzione di Marsilio Ficino (P. Calvarin, 1536), in collaborazione con F. Zampini; della Institutio physica sive De motu ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] rispettivamente tre tipi diversi di fluidi, il sangue e i due pneumata), e la psicologia tripartita elaborata da Platone nel Timeo. In virtù della sua connessione con i nervi, il cervello si confermava come sede dell'anima razionale; il suo rapporto ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] ), e in questo G. rivela un gusto ancora medievale; meno ovvia la sua conoscenza di tre dialoghi di Platone tradotti: il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteratura latina, il ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , il M. delineò una sorta di traditio lampadis della storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...