COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] a volte la marca tipografica del padre, e a volte una sua marca raffigurante un pino con il motto "Nil timeo saevos boreas radice profunda ". Nel 1554furono stampati dei Sermoni de' morti per Girolamo Bianchino del Leone e Ottaviano Pitta compagni ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] si quem novum librum habeo, quin ait se optare meum colloquium», concludendo però «sed me illi non credam, nam timeo Danaos» (Briefwechsel zwischen Christoph Herzog von Württemberg, Tübingen 1875, p. 89).
Dopo essersi fermato a Milano, Raverta tornò ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] validità dell'astrologia, che egli vede anzi corrispondere con la teologia naturale, secondo un'argomentazione basata sull'autorità del Timeo, della Meteora e del De generatione et corruptione di Aristotele, di Tolomeo, di Origene, di s. Agostino, di ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] oltre alla citata edizione del De immortalitate animorum di Gianfrancesco Pico, il F. curò quelle del Fedone e del Timeo nella traduzione di Marsilio Ficino (P. Calvarin, 1536), in collaborazione con F. Zampini; della Institutio physica sive De motu ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] , i documenti in nostro possesso non danno una risposta precisa. Quel che appare certo è che la sua lettura dei Timeo fu sconsigliata dalle autorità ecclesiastiche nel 1596. Il Mazzuchelli afferma che il dissidio potrebbe essere sorto anche dal suo ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] ), e in questo G. rivela un gusto ancora medievale; meno ovvia la sua conoscenza di tre dialoghi di Platone tradotti: il Timeo di Calcidio, il Menone e il Fedone (da G. ricordato come Fedrone) di Enrico Aristippo. Passando alla letteratura latina, il ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , il M. delineò una sorta di traditio lampadis della storiografia occidentale, che da Ippi giunge a Diodoro, attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] romana di In arte libertas. Alla Biennale del 1901 espose nella sala del Lazio l’opera simbolista Nec Voco nec Timeo, troneggiante figura femminile alata con gli occhi socchiusi e l’espressione indecifrabile che incarna l’angelo della morte.
Del ...
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NOGAROLA, Ludovico
Paolo Pellegrini
NOGAROLA, Ludovico. –Figlio di Galeotto e nipote della celebre Isotta, nacque a Verona in contrada S. Zenone il 30 agosto 1490 o 1491 (Biadego, 1905, p. 89).
Avviato [...] del fiume, le traduzioni delle Quaestiones di Plutarco (ibid., V. Valgrisi, 1552) e del De mundi anima et natura del cosiddetto Timeo da Locri (ibid., G. Scoto, 1555). Al 1559 (ma terminata l’anno prima) risale la traduzione del De universi natura ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] della Terra, due egloghe italiane sulla luce e sull'aurora boreale. Il B. avrebbe inoltre lavorato ad un commento al Timeo, secondo quanto si desume dai Mémoires de Trévoux, 1708, p. 1281.
Bibl.: Ladvocat, Diz.stor. portatile, Bassano 1766, I, ad ...
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time
〈tàim〉 s. ingl. [voce di origine germ.] (pl. times 〈tàim∫〉). – Termine che significa genericam. «tempo», noto tra l’altro in Italia per alcuni usi specifici in locuzioni quali full time e part time, time-charter, time-out, time-sharing,...
timeo Danaos et dona ferentes
〈tìmeo Dànaos ...〉 (lat. «temo i Danai [= i Greci], anche quando recano doni»). – Parole che Virgilio (Eneide II, 49) fa pronunciare a Laocoonte, quando vuol dissuadere i Troiani dall’accogliere nella città il...