PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] ), ha fatto pensare che Palmira, come la maggioranza delle città siriane, derivi lo schema urbanistico da Seleucia al Tigri, la città che più di ogni altra dovette influenzarla sin dal momento della fondazione. Il rapporto degli isolati delimitati ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] di M. per mare e per terra, infine l'incendio e la sua distruzione. La popolazione superstite fu deportata sul Tigri, il territorio migliore confiscato, l'entroterra montuoso assegnato ai Carî. È nota la profonda emozione che la tragedia, sentita ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] nei casi in cui la provenienza dei sigilli è nota si tratta sempre della regione del fiume Diyala, a E del Tigri, si può supporre che la variante della dea armata e alata costituisca un fenomeno isolato e localizzato in quella regione periferica ...
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INDO-GRECI E INDO-PARTHI, Sovrani
A. M. Simonetta
Numismatica artistica.
1) Indo-Greci. − La storia della dominazione greca nell'Irān orientale e nell'India nord-occidentale, quale essa ci appare attualmente, [...] il ritratto del re. Sotto i primi re i tipi si ispirano a quelli in uso nelle zecche arsacidi di Seleucia sul Tigri e di Susa, più tardi è solo la monetazione di Susa che sembra stilisticamente più prossima a quella indo-parthica.
In Arachosia ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] , ecc.).
Un affresco, ora distrutto, della Tomba dei Nasoni a Roma (II sec. d. C.) illustrava la cattura di due tigri spinte in gabbia dai cacciatori. Gli Otto medaglioni adrianei inseriti nell'Arco di Costantino offrono tutto un ciclo dei costume ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] . Il progetto prevede la realizzazione di 22 dighe (con 19 impianti idroelettrici) lungo gli alti corsi dell’Eufrate e del Tigri, che dovrebbero portare al raddoppio dell’estensione dei comprensori irrigui (irrigando 1,7 milioni di ha, pari a il 20 ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] di mostruosi bovidi a tre teste. Ma nell'insieme prevale una caratterizzazione naturalistica di figure animali: elefanti, bisonti, tigri, zebre, antilopi.
La lavorazione del metallo è documentata in quest'epoca da utensili ed articoli di rame, stagno ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] nella raffigurazione dei fiumi del paradiso. Il fiume che si divide in quattro, di cui sono indicati i nomi Geon, Phison, Tigri ed Eufrate (Gn. 2, 10-14), è stato interpretato dagli esegeti cristiani come il messaggio di Cristo che si diffonde nel ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] , dal 246 al 241, per motivi di prestigio del casato, e la fortuna delle armi lo portò rapidamente fin sulle rive del Tigri: con la pace del 241 il regno d'Egitto divenne forse la potenza internazionale più grande e, pur avendo abbandonato la Siria ...
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INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] di barche. La figura animale appare introdotta anche qui con molta frequenza e varietà di specie: elefanti, cavalli, cervi, tigri, volatili (pavoni, anitre, ecc.).
È palese che nell'evoluzione dei tipi, da un prevalente naturalismo iniziale, si passò ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...