siriache, guerre Serie di 6 guerre combattute nel corso del 3°-2° sec. a.C. tra i Seleucidi e i Tolomei, soprattutto per il possesso della Celesiria.
Nella prima (276-71), Tolomeo II attaccò Antioco I [...] guerra laodicea, provocata dalla contesa per la successione ad Antioco II, Tolomeo III invase la Siria, occupò Seleucia sul Tigri, ma fu sconfitto ad Andro dalla flotta di Antigono Gonata alleato di Seleuco II; quest’ultimo perse parte del litorale ...
Leggi Tutto
Tukulti-Ninurta
Nome di due re assiri.
T.-N. I (1243-1207 a.C.) portò il regno medio-assiro alla massima estensione; condusse continue campagne contro le aggressive tribù montane; fronteggiò gli ittiti [...] una nuova capitale, Kar-Tukulti-Ninurta, a pianta ortogonale. Finì ucciso in una congiura ordita dal figlio.
T.-N. II (890-884) contribuì a ricompattare il territorio assiro con spedizioni a N fino alle sorgenti del Tigri, e a S fino alla Babilonia. ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Mar Morto (quest’ultimo con fondo a −792 m), continuazione di quella più ampia del Mar Rosso. Le depressioni del Tigri e dell’Eufrate sono colmate da depositi neogenici marini e da alluvioni quaternarie. Nella regione indiana, il Deccan è un grande ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] lo riammettesse a Mossul. Fu accontentato, col consenso del pascià di Mossul, ma anche il nuovo soggiorno nella città del Tigri fu turbato dai contrasti senza fine con i confratelli, che elevarono contro di lui sia al pascià, sia alla Congregazione ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di Baghdad si estese con estrema rapidità oltre la cinta muraria originaria, non appena cominciarono a sorgere sobborghi lungo il Tigri e i canali. Nell'836, tuttavia, il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita ...
Leggi Tutto
impero
Massimo L. Salvadori
Tanti popoli, un unico centro di potere
Per impero si intende un organismo politico costituito da diversi paesi, popolazioni e Stati collocati anche in zone non contigue, [...] ruolo dominante esercitato dagli Stati Uniti su molta parte del mondo
Il mondo antico
I primi grandi imperi sorsero nelle regioni del Tigri e dell'Eufrate e del Nilo. Tra essi i maggiori furono quelli degli Assiri e dei Persiani, che ebbero inizio ...
Leggi Tutto
bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] l'Africa settentrionale, compreso l'Egitto, e tutto il Vicino Oriente, dal Mediterraneo fino ai monti del Caucaso, al fiume Tigri e al deserto dell'Arabia. L'elenco degli Stati moderni che sorgono oggi in quei territori è impressionante: Croazia ...
Leggi Tutto
Nome di tre sovrani di Persia, della dinastia dei Sasanidi. S. I, figlio del fondatore della dinastia Ardashīr, regnò dal 241 al 272 d. C. Combatté ripetutamente contro Roma, e vinse gli imperatori Gordiano [...] Costanzo II e Giuliano. La pace che Gioviano concluse con S. (363) cedeva a questo Nisibi e i territorî romani sul Tigri, e gli lasciava mano libera in Armenia, dove infatti il re persiano tentò di instaurare lo zoroastrismo. Gran fondatore di città ...
Leggi Tutto
ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] l'Ariulfo che comandava i contingenti longobardi agli ordini defl'ipostratego Giovanni Mistakon nella battaglia alla confluenza dei Nymphios col Tigri (a. 582) e che ritiene tornato in Italia nell'invemo del 590 insieme con le truppe di Nordulfò. Non ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] mutamento del corso del fiume, avvenuto in un periodo compreso tra il 79 e il 116 d.C., prima del quale il Tigri separava Seleucia da Kokhe e Ctesifonte12. Anche gli Atti di Mari, risalenti al tardo VI-VII secolo13, sembrano confermare questi rilievi ...
Leggi Tutto
tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...