Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] forme di società organizzate in senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho. Nell'Europa centrale, nei territori intorno al corso del medio ed alto Danubio ...
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BOTTA, Paul-Émile (Torino 1802 - Achères-C. Poissy 1870)
P. Pelagatti
Figlio dello storico Carlo, il B., seguace dell'idea paterna, rimase fedele alla Francia. Studiò medicina, entrò poi (1830) al servizio [...] scavò, sotto l'incitamento del Mohl, segretario della Societé Asiatique di Parigi, le rovine dell'antica Ninive sulla riva destra del Tigri, dove, per la presenza del cimitero e della moschea, non era possibile scavare per un europeo. Nel 1842-43 B ...
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CHICAGO
Red.
Oriental Institute Museum. - L'Istituto Orientale dell'Università di Chicago, creato nel 1919 coi sussidî di J. D. Rockefeller jr., quando nel 1931 ebbe una sede autonoma sistemò a museo [...] in Mesopotamia, a Tell Asmar, Khafagiah, Ishchali e Tell Agrab, cioè nella regione del fiume Diyala (affluente orientale del Tigri); tali opere hanno portato un contributo decisivo alla conoscenza dell'arte mesopotamica tra il III e il II millennio a ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] che si possono trarre dai monumenti della grande arte. Così le statuette di terracotta di Babilonia o di Seleucia sul Tigri mostrano la stessa immagine di una cultura ibrida nella quale delle figurine di aspetto ellenico stanno accanto ad altre di ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di Baghdad si estese con estrema rapidità oltre la cinta muraria originaria, non appena cominciarono a sorgere sobborghi lungo il Tigri e i canali. Nell'836, tuttavia, il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Walīd II, ma poi rifatto nell'840 dal califfo abbaside al-Mu῾taṣim.Agli Abbasidi (750-1258) appartengono vari p. sul fiume Tigri - uno superiore e uno inferiore, entrambi di barche, e un terzo mediano, o principale, di legno con parti in pietra -, al ...
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FRANKFORT, Henri
G. Garbini
Archeologo e storico del Vicino Oriente antico, nato ad Amsterdam il 24 febbraio 1897 e morto a Londra il 16 luglio 1954.
Dopo aver compiuto gli studî ad Amsterdam, il F. [...] , che il F. diresse fino al 1937, si svolsero a Khorsābād e nella regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), dove furono esplorate le località di Tell Asmar (l'antica Eshnunna), Tell Agrab, Khafāgiah ed Ishchāllī. Di questo periodo d ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] spinse sino all'oasi di Siwah a venerare il dio Ammone. Tornato in Asia, si spingeva sino all'Eufrate e al Tigri: il 10 ottobre 331 presso Gaugamela vinceva definitivamente Dario. Occupata Babilonia e poi Susa, A. passò nella Perside vera e propria ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] moderna illustrata, VI, Firenze 1795, p. 19;VII, ibid. 1797, p. 155;F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, p. 58;G. Tigri, Pistoia e il suo territorio, Pistoia 1854, p. 185;G. Bucchi, La pieve di S. Andrea a Empoli, in L'Illustratore fiorentino ...
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PIRAMO e TISBE (Πύραμος, Θίσβη)
E. Paribeni
Il nome T. è assegnato a una piccola città beotica, a una delle figlie del fiume Asopos e ad una ninfa di sorgente che, con ogni probabilità, sarà da identificare [...] di canne palustri appare due volte con il nome iscritto accanto, una volta nella Casa di Cilicia contrapposto al vecchio barbato Tigri, mentre nella Casa del Portico una serie di clipei lo raffigura accanto a Tisbe, ad Alfeo e ad Aretusa. A Cipro ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...