La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] durante il califfato di ῾Umar (r. 634-644), fu accompagnata dallo scavo simultaneo di due grandi canali che collegavano la città al Tigri, i fiumi al-Ubulla e Ma᾽qil. La città poté così disporre di abbondante acqua potabile e i due canali furono alla ...
Leggi Tutto
BOTTA, Paul-Émile (Torino 1802 - Achères-C. Poissy 1870)
P. Pelagatti
Figlio dello storico Carlo, il B., seguace dell'idea paterna, rimase fedele alla Francia. Studiò medicina, entrò poi (1830) al servizio [...] scavò, sotto l'incitamento del Mohl, segretario della Societé Asiatique di Parigi, le rovine dell'antica Ninive sulla riva destra del Tigri, dove, per la presenza del cimitero e della moschea, non era possibile scavare per un europeo. Nel 1842-43 B ...
Leggi Tutto
CHICAGO
Red.
Oriental Institute Museum. - L'Istituto Orientale dell'Università di Chicago, creato nel 1919 coi sussidî di J. D. Rockefeller jr., quando nel 1931 ebbe una sede autonoma sistemò a museo [...] in Mesopotamia, a Tell Asmar, Khafagiah, Ishchali e Tell Agrab, cioè nella regione del fiume Diyala (affluente orientale del Tigri); tali opere hanno portato un contributo decisivo alla conoscenza dell'arte mesopotamica tra il III e il II millennio a ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] si usavano zattere sostenute con pelli di capra gonfiate, ma il mezzo più comune era il kelek. L'Eufrate e il Tigri erano collegati da canali che oltre all'irrigazione provvedevano al trasporto, agevolato dal fatto che il livello dell'Eufrate era ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: il territorio
Nicolò Marchetti
Il Vicino Oriente, anche detto Asia Occidentale o Anteriore (spesso, ma più impropriamente, chiamato anche Medio Oriente), corrisponde a una vasta regione [...] , si suddivide in settentrionale, a nord di Baghdad, e in meridionale, fino al Golfo Persico, dove lo sbocco di Tigri ed Eufrate ha quindi interrato la linea di costa che si è spostata verso sud-est (dando origine alle vaste paludi a nord di Bassora ...
Leggi Tutto
PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] che si possono trarre dai monumenti della grande arte. Così le statuette di terracotta di Babilonia o di Seleucia sul Tigri mostrano la stessa immagine di una cultura ibrida nella quale delle figurine di aspetto ellenico stanno accanto ad altre di ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] . Le cause e la natura della cosiddetta "espansione Tardo Uruk" verso le regioni che circondano la piana alluvionale del Tigri e dell'Eufrate sono tuttora oggetto di dibattito tra chi vede la Mesopotamia meridionale come centro di gestazione e di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] questo sistema sono riconoscibili ancora oggi. In particolare, al periodo Uruk Antico risale un canale che collegava l'Eufrate e il Tigri a nord di Nippur. Fra il III millennio e la prima metà del I millennio a.C., i rami dell'Eufrate assunsero ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di Baghdad si estese con estrema rapidità oltre la cinta muraria originaria, non appena cominciarono a sorgere sobborghi lungo il Tigri e i canali. Nell'836, tuttavia, il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita ...
Leggi Tutto
FRANKFORT, Henri
G. Garbini
Archeologo e storico del Vicino Oriente antico, nato ad Amsterdam il 24 febbraio 1897 e morto a Londra il 16 luglio 1954.
Dopo aver compiuto gli studî ad Amsterdam, il F. [...] , che il F. diresse fino al 1937, si svolsero a Khorsābād e nella regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), dove furono esplorate le località di Tell Asmar (l'antica Eshnunna), Tell Agrab, Khafāgiah ed Ishchāllī. Di questo periodo d ...
Leggi Tutto
tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...