(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] impresa ebbe una battuta di arresto per le rivolte dei popoli della M., la resistenza di città fortificate come Hatra sul Tigri, e rimase incompiuta per la morte dell’imperatore a Selinos, in Cilicia (117). Iniziata da Marco Aurelio e Lucio Vero (162 ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA, Provincia romana (Μεσοποταμία, Mesopotamia)
G. C. Susini
Con questo nome venne rettamente designato dai Romani il territorio compreso tra il Tigri e l'Eufrate e la fascia costiera sul Golfo [...] tardi. Nel 117 l'Assiria (la provincia romana a E del Tigri) andò interamente perduta, mentre la M. fu abbandonata più tardi, detta fu accresciuta dei territori siti nell'alto bacino del Tigri attorno ad Amida. Ma con la pace conclusa da Gioviano ...
Leggi Tutto
ESHNUNNA (elamitico Ashnunnak)
G. Garbini
Antica città situata presso la riva sinistra della Diyala, affluente orientale del Tigri; corrisponde all'odierna Tell Asmar, 50 miglia a N-E di Bagdad.
Quantunque [...] il nome di alcuni sovrani della città (Kirikiri, Bilalama) non siano né sumerici né semitici, E. presenta nell'epoca più antica una forte percentuale di popolazione semitica. La città raggiunge una particolare ...
Leggi Tutto
Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] al villaggio di Salmān pāk e nei pressi del Taq-i Kisra, un impianto di grande respiro compreso nell'ansa del Tigri e che includeva indubbiamente vaste aree a giardino o comunque semplicemente previste per lo sviluppo edilizio, ma che non ebbero mai ...
Leggi Tutto
ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] che, con l'evolversi del gusto, sempre maggiore spazio è stato dato dagli artisti al paesaggio. La scena colla fonte del Tigri, le grotte, le stalagmiti e gli scalpellini che intagliano nella roccia una iscrizione e un ritratto del re è unica nell ...
Leggi Tutto
Tikrīt (Takrit, Tekrit) Città ubicata 140 chilometri a nord-ovest di Baghdad (Iraq centro-settentrionale), sulla riva occidentale del fiume Tigri. Identificata con l’antico sito di Birtha e capitale del [...] governatorato di Ṣalāḥ al-Dīn, luogo natale del fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Ṣalāḥ ad-Dīn, o Saladino (1138-1193), la città venne devastata alla fine del XIV secolo dalle truppe ...
Leggi Tutto
Kalkhu
Nome di una delle capitali dell’impero assiro, che sorgeva sul luogo dell’od. Nimrud, sulla riva sinistra del Tigri, circa 30 km a S di Mossul (Iraq). Reperti archeologici si hanno già per gli [...] inizi del 2° millennio a.C., ma la città fu fondata solo sotto il regno di Salmanassar I (1273-44 a.C.) e fiorì soprattutto sotto Assurnasirpal II (883-859). Ebbe grande importanza nelle lotte dinastiche: ...
Leggi Tutto
BALAWĀT
G. Furlani
T Nome di una collina situata vicino alla città assira di Kalkhu (v. Nimrud), nella pianura tra il Tigri e lo Zab superiore, racchiudente le rovine della città assira Imgur-Enlil. [...] Vi ha compiuto scavi H. Rassam nel 1877; alcune antichità là trovate entrarono per acquisto nel British Museum una diecina d'anni più tardi. Si tratta di una cassetta di pietra di Assurnasirpal 11 (883-859 ...
Leggi Tutto
Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] 30 km a S di Mossul, ricopre i resti dell'antica Kalkhu, una delle capitali dell'impero assiro. Un passo biblico (Genesi, 10, 12) attribuisce la fondazione della città (ebr. Kālaḥ) a Nimrod, nipote di ...
Leggi Tutto
ASSIRIA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Per due anni, tra la primavera del 116 e l'autunno del 117, il territorio al di là del Tigri, compreso tra la Mesopotamia, l'Armenia e il regno dei [...] sistema stradale già tracciato dai Persiani e sfruttato da Alessandro, nonché l'utile uso della grande via acquea, il Tigri, che costituiva il confine occidentale della provincia. La dominazione romana si arrestò di fronte ai più alti contrafforti ...
Leggi Tutto
tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...