Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] di natura ambientale e demografica. Egli osserva che "tutte le zone in cui sono sorti i primi Stati - le valli del Nilo, del Tigri-Eufrate e dell'Indo nel Vecchio Mondo, la valle del Messico e le montagne e le valli costiere del Perù nel Nuovo Mondo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dell’Europa orientale e si impegnò ad ampliare la sfera di influenza americana in Africa centrale. La crisi finanziaria delle ‘tigri asiatiche’ nella seconda metà del 1997 costrinse gli USA a costosi interventi di sostegno, che nel 1998 si dovettero ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] un ampio documento nella lingua del paese di Mitanni (che si trovava nella Mesopotamia settentrionale, nell'alta valle dell'Eufrate e del Tigri, ad E. di quella che poi si chiamerà Cappadocia), e i primi saggi della lingua hittita. Anche i Ḫaldi, la ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] e di questi contro uomini.
Una grande passione hanno i Malesi per tali spettacoli. A Giava portano nell'arena rinoceronti e tigri. La tigre, chiusa in una gabbia di bambù coperta di paglia, sta in mezzo a un quadrato di uomini armati di lancia e ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] Dei Mammiferi, di quasi "simile specie" dell'uomo sono "babbuino, scimmia"; "seguaci" del leone sono pantere, "leonze", tigri, leopardi, lupi cervieri, gatti "di Spagna", "gannetti" e gatte comuni, ecc. Distingue poi i Perissodattili, cioè cavallo e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] settentrionale, 35 km circa a sud di Mossul e di Ninive, il sito cela le vestigia dell'antica Kalkhu, un tempo sul corso del Tigri che oggi scorre a 3 km di distanza, capitale dell'impero di Assiria dall'865 ca. al 706 a.C., momento in cui Sargon ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] In America le antiche pitture dello Yucatán son fatte a tinte piatte, e le più belle si trovano nel tempio detto delle Tigri. Nel Perù si trovano ancora affreschi dei Quechúa a Cuzco. Nel Messico gli affreschi di Mitla sono per ora gli unici scoperti ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] 1898. - Studi ragguardevoli su particolari biografici: B. Capasso, Il T. e la sua famiglia a Sorrento, Napoli 1866; G. Tigri, Notizie biogr. di Porzia de' Rossi, Pistoia 1871; B. Morsolin, M. Campiglia poetessa vicentina, ecc., in Atti d. Accad ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Cipro - motivo del permanente conflitto con Genova - nonché i pani e la polvere di zucchero provenienti in quantità dalle valli del Tigri e dell'Eufrate e dalle pianure costiere della Siria. Dopo la sospensione di questa linea nel 1350, si prese a ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Abbatem (XII, 29) Bernardo indica una serie di soggetti precisi - centauri mostruosi, semiuomini, scimmie immonde, leoni feroci e tigri maculate, soldati che combattono e cacciatori che soffiano nei corni - attraverso i quali, al di là dei loro ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...