Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tappeti di pietra: evasione e autorappresentazione nei mosaici della tarda antichita
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] classicismo al tramonto. Tra i miti più rappresentati, quello di Dioniso trionfante, alla guida di un carro trainato da tigri e pantere e incoronato dalla Vittoria: l’immagine del dio dell’ebbrezza e del suo seguito doveva apparire allo spettatore ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] Pyramus, raggiunse l'Eufrate ed arrivò a Urfa. Il seguito del viaggio lo condusse successivamente a Mardin, poi di là dal Tigri, a Siirt, dove iniziò la traversata del complesso montuoso che egli chiama Tauro, nel paese dei Curdi: assalito da un ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] e verso l’Eufrate, toccando l’Armenia dove i religiosi incontrarono i curdi, «natione cattiva», e poi tornando indietro oltre il Tigri. Il 9 luglio Quaresmi incontrò il patriarca caldeo con il quale discusse le divergenze dottrinali e il fatto che le ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] (38 d. C.) occuparono per breve tempo il trono, mentre Artabano era costretto all'esilio. Inoltre la città di Seleucia sul Tigri si proclamò indipendente e tale si mantenne per sette anni (35-42 d. C.).
Essendo i figli di Artabano premorti al padre ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] il pavimento dell'atrio del palazzo, incise e intarsiate di piombo in modo da disegnare "qui i vari putti con tigri, con cani; fiumi, animali, ed altrettanti capricci" (Checchetelli, 1842, p. 10); sull'esempio di queste, un'altra serie di lastre ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] si unì ad una carovana per Aleppoldi qui il 3 aprile prese la strada per Diyarbakïr, attraverso il paese dei Curdi; poi, scendendo il Tigri in zattera, il 14 marzo fu a Baghdad e il 2 luglio a Bassora; via mare, raggiunse Bandàr 'Abba's; via terra ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] Prato 1823, p. 180; V. Davia, Memorie storiche artistiche intorno all'Arca di S. Domenico, Bologna 1838, p. 9; G. Tigri, Guida di Pistoia e del suo territorio, Pistoia 1854, p. 223; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] usa leggende aramaiche, forse la vicina città di Gerrha o forse la stessa Tylos. Gli influssi mesopotamici (Seleucia sul Tigri, Susa, Spasinou Charax) sono preponderanti nella ceramica o nelle figurine di terracotta. Anche se non sembra che il sito ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] olandesi, lungo il Mar Nero giunse a Trebisonda, donde proseguì per l'Armenia e da qui, in parte navigando sul Tigri, pervenne a Mossul e a Baghdād, ove sostò una ventina di giorni. Piuttosto confuse le notizie circa le ulteriori peregrinazioni ...
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Con cliché si intende, genericamente, un’espressione fissa divenuta banale a forza di essere ripetuta. Quest’accezione risalirebbe ai fratelli Goncourt che per primi, del termine comparso agli inizi del [...] , editor-in-chief K. Brown, Boston - Oxford, Elsevier, 14 voll., vol. 2°, pp. 518-521.
Bagni, Paolo (2003), Come le tigri azzurre. Cliché e luoghi comuni in letteratura, Milano, Il Saggiatore.
Beccaria, Gian Luigi (2006), Per difesa e per amore. La ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...