La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di Narseh, l’inseguimento dei persiani oltre il fiume Tigri, le personificazioni delle città sasanidi, il ricevimento di nel 330, provoca delle turbolenze nei principati armeni a est del Tigri, ceduti a Roma nel 299 ma di forti tradizioni iraniche, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'idea di rivoluzione neolitica e il processo di trasformazione economica e sociale
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebookLa nascita [...] fino alla costa orientale del Mediterraneo, abbracciando la Mesopotamia settentrionale, le alte valli dell’Eufrate e del Tigri fino alle pendici pedecollinari e i fianchi occidentali dei monti Zagros. Si tratta degli attuali territori dell’Egitto ...
Leggi Tutto
LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] poco aggettante di figure geometriche, di viticci e di intrecci che imprigionano animali con connotazioni regali (pavoni, leoni, tigri, cani) e animali fantastici (basilischi, sirene, centauri, chimere, arpie); particolare fortuna vi ebbe il tema del ...
Leggi Tutto
VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] Al tempo di Cesare fu portata a Roma per la prima volta una giraffa; sotto Augusto erano molto in voga le tigri addomesticate. A poco a poco gli imperatori trasformarono le venationes in spettacoli di massa, introducendo metodi brutali. Claudio fece ...
Leggi Tutto
SESTINI, Domenico
Francesco Surdich
SESTINI, Domenico. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1750. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Intraprese la carriera ecclesiastica vestendo l’abito degli scolopi [...] cercare monete Sestini intraprese una serie di viaggi – a cominciare da quello compiuto fino a Bassora e lungo il Tigri e l’Eufrate e il deserto al seguito di Laurence Sulivan, altissimo funzionario della britannica Compagnia delle Indie orientali ...
Leggi Tutto
GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] italiani, La rosa del Dong-Giang (editi nel 1896), Le stragi delle Filippine (1898), La capitana dello Yucatan (1899), Le tigri di Mompracem (1900), La regina dei Caraibi e Il fiore delle perle (entrambi del 1901). I risultati migliori del connubio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L¿Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinita
S. Nucciarelli
L’Itinerarium orientale di Filippo della SS. Trinità
Julien Esprit, nato nel [...] la palma, le «piante aromatiche », tra gli animali gli elefanti, i cammelli, gli «animali che hanno il moto progressivo » ovvero tigri, scimmie, una singolare specie di volpi «dalli quali si cava il muschio», cani «che vanno a caccia de’ Sorci, quali ...
Leggi Tutto
VARAKHŠA
C. Silvi Antonini
La città di V. si trova circa 50 km a NO di Bukhara (Uzbekistan) sulla riva destra dell'antico letto del fiume Zerafšan. In quella distesa di dune che è oggi il deserto di [...] bestie feroci a un personaggio in groppa a un elefante. Le fiere assalitrici sono una volta leoni, l'altra leopardi o tigri e perfino animali fantastici con ali e corte corna, mentre la slanciata figura del cacciatore (a torso nudo, con gioielli che ...
Leggi Tutto
antipodi
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
. La localizzazione del Purgatorio, col Paradiso terrestre sulla vetta, agli a. di Gerusalemme, implica la contaminazione, in D., di credenze diverse (quella degli [...] simpatia soprattutto per la descrizione del " paradisum voluptatis " di Gen. 2, 12-14, ove si parla di quattro fiumi tra cui il Tigri e l'Eufrate (che anche D. ricorda in Pg XXXIII 112-113, per paragonarli al Lete e all'Eunoè usciti anch'essi da un ...
Leggi Tutto
Melania G. Mazzucco
Il romanzo di guerra del soldato poeta
Kevin Powers è stato mitragliere ed esploratore tra il 2004 e il 2005 nell’Iraq settentrionale.
In Yellow birds, un romanzo solo in parte autobiografico, [...] : l’Iraq è una landa malefica di cui riemergono appena, con abbacinante nitidezza, dei giacinti, una torre e la corrente del Tigri, l’esercito si riduce a 3 personaggi (i 2 ragazzi e il sergente Sterling, violento ma anche protettivo e paterno ...
Leggi Tutto
tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...