Sottofamiglia di Mammiferi Carnivori Felidi. Fossili dal Miocene al Pleistocene, caratterizzati da un enorme sviluppo dei canini superiori; comprendenti tra gli altri il genere Machairodus, tipico del [...] Miocene superiore-Pliocene inferiore dell’Europa e del Pliocene inferiore di Nordamerica, Asia e Africa, e le tigri, la cui caratteristica è costituita dai denti a sciabola (genere Smilodon). ...
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Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] a Ctesifonte), ch'era la sede del Katholikos o patriarca nestoriano; infatti ebbe per parecchi anni la carica di segretario del patriarca Elia I (che resse il patriarcato dal 1029 al 1049). Morì nell'ottobre ...
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ḤAMRĪN
Antonio Invernizzi
Nel 1977-81 si è svolto con successo in 'Irāq un programma di salvataggio archeologico nell'invaso della costruenda diga sul fiume Diyālā, dove questo attraversa il Jebel Ḥamrīn, [...] ultimo contrafforte dello Zagros, per scendere in pianura e buttarsi poi nel Tigri. I risultati, di grande interesse per capillarità e qualità delle informazioni ottenute, si devono all'attività di numerose missioni irachene e straniere. La regione è ...
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Uno dei più ragguardevoli astronomi arabi musulmani, nato prima del 244 dell'ègira, 858 d. C., a Ḥarrān (l'antica Carrhae nella Mesopotamia di NO.) o nel suo territorio, morto a Qaṣr al-Giṣṣ, poco all'ovest [...] del Tigri non lungi da Sāmarrā, nel 317 èg., 929 d. C. Il nome completo è Abū ‛Abd Allāh Muḥammad ibn Giābir ibn Sinān al-Battānī al-Ḥarrānī aṣ-Ṣābi', ove l'epiteto aṣ-Ṣābi' allude alla sua discendenza da genitori professanti la religione pagana dei ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , a S. dell'Asia Minore, compare nella storia più antica col nome di Aram. Con la conquista assira dei paesi situati fra il Tigri e il Mediterraneo, dopo il sec. VIII a. C., il nome Assyria si estese a tutto il territorio dell'impero assiro, di cui ...
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LICANTROPIA (dal gr. λύκος "lupo" e ἄνϑρωπος "uomo")
Ernesto LUGARO
Raffaele CORSO
Delirio per il quale il malato (licantropo o "lupo mannaro" dal basso lat. lupus hominarius; fr. loup garou, ted. [...] e ingl. Werwolf) si crede trasformato in lupo o in altra bestia feroce (nell'Asia in tigri, nell'Africa in iene, ecc.).
Oggi è estremamente raro e proprio soltanto di casi gravissimi di melancolia. Ma nell'antichità, nel Medioevo e fino al sec. XVII, ...
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SHUSHTER (A. T., 91)
Giuseppe Caraci
È uno dei centri più importanti dell'‛Arabistān, sul medio Kārūn, a poca distanza e a valle di Dizfūl (posizione: 32° N.; 48°53′ E.). Come Dizfūl, anche Shushter [...] si trova lungo una delle poche vie di penetrazione che conducono, dal basso Tigri, all'interno della Persia. A questa sua opportuna postura, cui deve, come l'antica Susa, il suo primo fiorire, la città accoppia ora il vantaggio di essere al centro di ...
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GUGLIELMO, Fra
A.R. Calderoni Masetti
Architetto e scultore pisano, appartenente all'Ordine domenicano (Chronica antiqua, 1848) e attivo a partire dalla seconda metà del sec. 13° principalmente in Toscana [...] Catharinae de Pisis, a cura di F. Bonaini, ASI, s. I, 6, 1848, 4, pp. 399-633: 467-468.Letteratura critica. - G. Tigri, Pistoia e il suo territorio. Pescia e i suoi dintorni, Pistoia 1853, p. 224; P. Bacci, Lo scultore e architetto domenicano Fra ...
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(Ṣaddām at-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato il 28 aprile 1937 ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), piccola città sulla riva destra del Tigri da cui prende il nome. Orfano di padre, fu affidato [...] a uno zio che lo fece studiare a Baghdād. Laureatosi, entrò nel partito Ba῾ṯ; impegnatosi nell'attività clandestina, conobbe la prigionia e l'esilio. Solo dopo la caduta di K. Qāsim rientrò in patria e, ...
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La provincia romana. - L'esistenza, d'altronde assai breve nel tempo, di una provincia romana di Assiria, istituita da Traiano nel 116 dopo la sua felice campagna orientale e la vittoriosa conquista della [...] anno 116, mentre Traiano era sceso più a sud, dovette annullare la recente conquista di queste terre al di là del Tigri; certo Adriano, salito al trono l'anno seguente, l'abbandonò.
Pertanto è impossibile dire quale sia stata la precisa estensione ...
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tigrarsi
v. intr. pron. [der. di tigre]. – Macchiarsi in modo da assumere una colorazione mista che ricorda quella del mantello della tigre: le banane cominciano a tigrarsi.
tigrato
agg. [der. di tigre]. – Macchiato a strisce in modo che ricorda il mantello della tigre: gatto t., altro nome del gatto soriano (anche, ellitticamente, come s. m.: un grazioso tigrato); cavallo t. (v. tigratura); riferito a materiali...