GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] ricevette la medaglia d'oro e due anni dopo, a Parigi, ottenne quella di bronzo.
In Francia espose una cornice in tiglio, raffigurante due putti con accanto un'aquila che tiene una vipera tra gli artigli e, intorno, un ornato floreale; una cornice ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] in Atti dell'Acc. economico agraria dei Georgofili, s. 7, III (1956), pp. 144-158; Sul miglioramento genetico della canapa da tiglio coltivata in Italia (in coll. con A. Della Mano e P. Bellini), in Caryologia, X (1957), pp. 215-225; Azioni mutogene ...
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FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] all'Esposizione di Torino e, l'anno successivo, donò al Museo artistico-industriale di Roma l'ornato per pilastro in tiglio presentato a Parigi nel 1867. Nel 1886 creò una medaglia per le esposizioni donatelliane e nel 1890 la biblioteca in mogano ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] attività era dedicata a intagliare crocifissi in legno di tiglio di formati assai vari, anche piccolissimi, destinati alla devozione casa Buonarroti: è di legno di pioppo e non di tiglio; ma soprattutto le indagini sulla colorazione condotte da U. ...
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LO CASCIO, Marco
Gaetano Bongiovanni
Figlio di Silvio nacque a Giuliana, nel Palermitano, nel 1523.
Il padre, nato probabilmente negli ultimi anni del XV secolo, fu il capostipite della famiglia di [...] dell'Annunziata, che si custodisce nella chiesa di S. Francesco dello stesso centro.
L'opera, realizzata in legno di pioppo, salice e tiglio, fu spedita da Chiusa poco prima del 10 ag. 1583, quando il L. con il figlio Silvio rilasciò la quietanza di ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] Bologna e delle città vicine, sia per i privati. Parallelamente all'attività di scultore in legno di vario tipo (tiglio, cirmolo, bosso) e anche in avorio, esercitò la pratica di intagliatore di ancone, altari, cibori, confessionali in collaborazione ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] Homo per la propria cappella domestica, "grande quanto il naturale, scolpito con gran diligenza e freschezza insieme, in legno tiglio" (nelle notizie di A. Novelli: [1681-1728], 1974, p. 86).
La statua, dipinta da B. Franceschini detto il Volterrano ...
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BICCHIO (Becchi), Giovan Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Savona intorno all'anno 1600 da Domenico, mediocre pittore, che fu in rapporti di amicizia con il Chiabrera e che avviò il figlio [...] in Provincia di Savona, Savona 1938, p. 17; P. Poggi, Catal. della Pinacoteca civica di Savona, Savona 1938, p. 40; F. Tiglio, Pittura e scultura savonese, in Genova, XVI(1949), s.p.; E. Fiandra-G. Terminiello Rotondi,La torre della Quarda a Savona ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] 14 febbr. 1939 venne dichiarato appartenente alla "razza ebraica" e fu costretto a firmarsi con lo pseudonimo di A. Dal Tiglio. A fine 1939 il fratello Lino si rifugiò negli Stati Uniti, dove, nel dopoguerra, sarebbe divenuto curatore del John Jay ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] restò aperta fino al 1855. Nel 1848, nominato cappellano della guardia nazionale di Cittavecchia, vi fondò la Lipa dalmatinska (Tiglio dalmata), una sala di lettura dedicata al bano J. Jelačić la cui attività segnò l'inizio della sua battaglia per ...
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tiglio
tìglio s. m. [lat. tĭlia]. – 1. a. Nome delle piante arboree del genere Tilia, l’unico genere della famiglia tigliacee, che comprende alcune decine di specie, di cui le più diffuse in Italia sono: il t. selvatico (lat. scient. Tilia...
tiglia
tìglia s. f. – Variante ant. di tiglio (che conserva il genere femm. del lat. tilia): lo ombroso faggio, la incorrutibile tiglia e ’l fragile tamarisco (Sannazzaro); anche, in qualche uso region., fibra dura di canapa, lino, ecc.: Così...