FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] membro della commissione speciale di propaganda igienico rurale, che promosse la pubblicazione di opuscoli divulgativi sulla tubercolosi, il tifo addominale, l'alcoolismo, la malaria, la pellagra e sull'igiene della madre e del bambino.
Sempre nel ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] camere a gas. Furono anche realizzati esperimenti pseudoscientifici sui prigionieri, sottoposti a sterilizzazioni, inoculazioni di malattie come il tifo e la malaria, innesti ossei, ustioni. Difficile determinare l'esatto numero dei morti nei c. di c ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] che colpì anche l’area reggiana, Pirondi iniziò a occuparsi di questioni epidemiologiche dando alle stampe uno studio sul tifo petacchiale (Cenni sull’indole contagiosa della febbre che ora infesta gli abitanti della Città e Provincia di Reggio e ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] Sirtori, segnalandosi poi nelle operazioni di passaggio dello stretto di Messina. Durante la marcia per la Calabria contrasse il tifo, morendone a Napoli, all'ospedale della Pace, il 18 sett. 1860.
Fonti e Bibl.: Pavia, Museo del Risorgimento ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] con Eleonora Miranda (n'ebbe tre femmine e un maschio, Adriano, mortogli poco più che ventenne, di tifo, come di tifo gli morì l'Albertina, laddove gli sopravvissero Luisa, reputata scrittrice per l'infanzia e consorte del matematico toscano ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] negli anni dei trionfi napoleonici. Fu condotto poi a Parigi dalla madre che, dopo la morte a Firenze del marito per tifo nel 1802, curava energicamente l'educazione e gli interessi dei figli, e che nella capitale francese entrò presto in relazione ...
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Frank, Anna
Ermanno Detti
Una testimone della Shoah
A tredici anni, la piccola ebrea Anna Frank, rinchiusa in un alloggio segreto per sfuggire alle persecuzioni naziste, cominciò a scrivere il Diario [...] Anna insieme alla sorella è inviata nel campo di concentramento di Auschwitz e poi di Bergen-Belsen. Qui muore, nel 1945, di tifo e di stenti.
Il padre di Anna, Otto Frank, è l'unico sopravvissuto alla sterminio. Miep Gies, la donna che aveva aiutato ...
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SANITÀ MILITARE (XXX, p. 714)
Siro FADDA
MILITARE Il servizio sanitario militare, durante l'ultimo decennio, ha curato il perfezionamento della sua organizzazione, adeguandola ai progressi delle scienze [...] e combattere in zone tropicali, infestate da pericolose malattie diffusibili (malaria, dissenteria, anchilostomiasi, vaiolo, lebbra, tifo addominale e petecchiale, rabbia, peste, malattie da avitaminosi). Gravi problemi furono affrontati, quali l ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] di armi batteriologiche in grado di diffondere peste, colera, carbonchio e tifo addominale. Altre armi biologiche impiegano rickettsie (tifo petecchiale), virus (febbre gialla, vaiolo, influenza), tossine (botulismo) e funghi (coccidiomicosi ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] per ogni ospedale. Si sono fatti progressi immensi nella lotta contro il vaiolo, la peste e la dissenteria, mentre il tifo, il paratifo e la difterite non accennano a diminuire.
Il rapido aumento della popolazione ha reso necessario il quasi continuo ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...