BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] di medicina pratica. Morì in Pisa il 9 nov. 1839.
Il B., che si era già prodigato nell'epidemia di tifo petecchiale diffusasi sul monte Amiata nel 1803-1804, dalle osservazioni compiute durante l'epidemia di febbre gialla a Livorno, nel 1804 ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] valore teorico e pratico in quanto l'ignoranza dei fenomeno era causa di gravi errori diagnostici (Ricerche sulle agglotinine del tifo, in Ann. d. Ist. di igiene sper., XIII [1903], pp. 593-621, con De Berardinis); il fenomeno fu confermato, negli ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] sull'etiologia e sulla profilassi di varie malattie, come la sifilide, la rabbia, il tracoma, la tubercolosi, il tifo esantematico, la lebbra, la malaria, la difterite, e condusse indagini di bromatologia, compiendo studi sulle sofisticazioni di ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , in Arch. italiano di clinica medica (Rivista clinica), XXXIII [1894], pp. 54-65; Ricerche sulla siero-diagnosi nel tifo addominale, in Gazz. degli ospedali e delle cliniche, XVII [1896], pp. 1065-1067): in questo settore particolarmente importante ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] attitudine alla ricerca; tra i lavori di batteriología, meritano di essere ricordati: Periostite costale suppurata da bacillo del tifo,in Lo Sperimentale,memorie originali, XLV (1891), pp. 356-361; Due casi di peritonite primitiva da diplococco, ibid ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] mondiale si arruolò volontario e per un anno fu in zona di operazioni ove si impegnò, in particolare, nella lotta contro il tifo che affliggeva le truppe, e del quale studiò oltre 1000 casi. Inoltre mise a punto un metodo psicofisico per valutare l ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] circa un'ora. Analoghi risultati osservò iniettando bijoduro di mercurio nei luetici e altre specifiche sostanze nei malati di tifo e di brucellosi. La "reazione di D'Amato" fu accolta favorevolmente ed ebbe ampia diffusione a scopo diagnostico non ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] sue ricerche di ordine clinico, meritano di essere ricordate le osservazioni sulle malattie ematiche, sulle nefriti, sul tifo esantematico, sull'encefalite letargica, sulle artropatie. Di notevole interesse, tra gli altri, risultò il rilievo che in ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] di origine idrica, che, nel 1890-91, imposero una revisione dell'erogazione idrica in tutta una zona di Firenze (L'epidemia di tifo in Firenze nei suoi rapporti con l'acqua potabile,in Lo Sperimentale,XLV[1891], pp. 85-94). Sostenne la necessità del ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] 'incarico, dal duca di Montebello, di ispettore del III e IV Corpo operanti in Aragona, presso Saragozza, ove infieriva il tifo esantematico. Il 17 giugno 1809 l'A. fu fatto prigioniero e condotto a Kopomak, piccolo villaggio dell'Ungheria: qui operò ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...