MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] , in particolare con la descrizione della lesione anatomica determinata dalla localizzazione nella tunica media dell'aorta del bacillo del tifo, propria della cosiddetta malattia di Take-Jonesco, dal nome dello statista romeno che ne fu vittima (La ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] causa delle condizioni igienico-sanitarie in cui vivono. Si intensificano gli studi sulle malattie endemiche, come il vaiolo, il tifo, vari tipi di febbri: talune di esse, come la tubercolosi, vengono considerate contagiose. Se in generale si ritiene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] per la diminuzione della natalità e della salute dei civili, dovuta alla malnutrizione e alle epidemie di tifo e influenza. Dopo la guerra, la fondazione della International Federation of Eugenic Organisations determinò ulteriori tensioni riguardo ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] la salute pubblica nel senso più ampio del termine, tra cui alcuni provvedimenti specifici in occasione delle epidemie di peste, tifo e vaiolo, che decimarono la popolazione a più riprese nel Seicento e nel Settecento. Tali istituti e pratiche furono ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] .
c) Patologie infettive. Le patologie infettive di più comune riscontro sono causate da batteri (tifo, colera, tubercolosi, enteriti da Shigella dyssenteriae, Yersinia enterocolitica, Campylobacter ieiuni, Escherichia coli, salmonelle, clostridi ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] immunitaria riesce a debellare l'invasore, si avrà la guarigione; inoltre, per alcune infezioni (morbillo, rosolia, difterite, tifo, pertosse ecc.) si acquisirà un'immunità perenne, mentre per altre si acquisirà un'immunità la cui efficacia è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] delle forze armate giapponesi, il dottore testò su migliaia di prigionieri cinesi gli agenti patogeni di peste, colera, tifo, dissenteria, antrace e morva. A un suo comando venivano eseguite prove di congelamento e scongelamento ripetuto di esseri ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] di concentrare, filtrando le acque, microrganismi e tossine. È noto che uno dei veicoli più comuni per la trasmissione del tifo e dell'epatite virale è il consumo di molluschi crudi.
Ancora lungo le coste si possono avere contaminazioni dovute a ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] della temperatura in varie malattie, per alcune delle quali si rilevavano modificazioni caratteristiche: per esempio, nel tifo l'incremento della temperatura era maggiore rispetto al modesto aumento di frequenza del polso. Influenzati da Wunderlich ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] dimostrata nel 1939 dal chimico svizzero Paul Hermann Müller. Gli americani lo introdussero per controllare un’epidemia di tifo esantematico, trasmesso dai pidocchi, scoppiata prima dell’ingresso degli Alleati a Napoli nel settembre del 1943. Allo ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...