CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] e in tale veste il 26 dic. 1803 lesse una interessante relazione intorno alle sue ricerche sui veleni animali. Colpito da tifo, contratto nell'esercizio della sua professione, il C. morì a Torino il 29 apr. 1804.
Il motivo quasi esclusivo della fama ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] fama acquistata di batteriologo espertissimo e dotato di una salda preparazione, il B. fu invitato a redigere il capitolo "Tifo esantematico", nella prima edizione del trattato di Alessandro Lustig, Le malattie infettive dell'uomo e degli animali (II ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] delle opere e l'insalubrità del clima indebolirono il fisico del C. che si ammalò di colera; sopraggiunto un attacco di tifo, egli morì il 2 sett. 1855. La sua salma ricevette sepoltura nella cinta della chiesa armena cattolica di Erzerum.
Fonti e ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] della Germania anche attraverso il concilio rimase in tal modo irrisolto fino al marzo del 1547, quando un'epidemia di tifo fornì al papa e ai legati un pretesto sufficientemente credibile per deliberare la traslazione.
Mentre tutto ciò avveniva il G ...
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MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] e funzionale di vari organi e apparati, dallo studio della funzionalità cardiocircolatoria alla ricerca del bacillo del tifo nel sangue splenico. Studiò nuovi metodi terapeutici, descrisse numerosi casi clinici e dedicò un particolare interesse alla ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sostanze medicinali, in Rendiconti d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, pp. 126 ss. Nel 1845 pubblicò Cinque casi di tifo contagioso, ibid. (1844-45), pp. 55 ss.Più volte tornò ad affrontare il tema dei morbi epidemici e delle febbri. Nel marzo ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] rovesci lo condussero a una grave depressione che gli amici ritennero causa di un grave indebolimento fisico: contrasse il tifo, di cui morì prematuramente il 14 maggio 1863 a Venezia, precipitando, come si legge nella commemorazione funebre recitata ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] B. mise a punto presso l'Istituto superiore di sanità un vaccino contro la Rickettsia Prowazeki per la profilassi del tifo petecchiale, praticata alle truppe del corpo di spedizione italiano in URSS nel corso della seconda guerra mondiale. Il Centro ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] i genitori del F. (la madre in maggio e il padre in novembre); il F. nell'agosto dello stesso anno fu colpito dal tifo e trascorse un lungo periodo di degenza in ospedale, dal 18 agosto fino al successivo 18 novembre; si riprese e tornò a disegnare e ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] nei confronti sia dei connazionali sia della popolazione locale. Proprio nei laboratori dell’ospedale contrasse una forma di tifo estremamente aggressiva, che ne mise a rischio la vita.
Curata in loco, rientrò a Bologna per ristabilirsi completamente ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...