FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] elementare., Durante la prima guerra mondiale prestò servizio nell'arma aeronautica, ma venne congedato anticipatamente perché ammalato di tifo. Nel dopoguerra si dedicò con passione all'impegno politico e sindacale e nel 1919 si iscrisse al Partito ...
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Batteriologo e igienista (Rouen 1866 - Tunisi 1936); direttore dell'Istituto Pasteur di Tunisi dal 1904; dal 1929 membro dell'Académie des sciences. Compì numerose ricerche sulle malattie da infezione [...] del Mediterraneo merid.; nel 1928 ebbe il premio Nobel per la medicina o la fisiologia per le sue indagini sul tifo petecchiale, di cui ha reso possibile una razionale profilassi, individuando nel topo il serbatoio della Rickettsia e nel pidocchio ...
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Clinico medico (Dellys, Algeria, 1862 - Parigi 1929). Professore di patologia interna e poi di clinica medica negli ospedali di Parigi. A lui si devono memorabili contributi: dimostrazione della natura [...] acquisito; classiche ricerche sulle nefropatie e sulla patogenesi degli edemi; allestimento di metodiche diagnostiche, tra cui la citodiagnosi dei versamenti e del liquor e l'agglutinazione sierodiagnostica per il tifo e i paratifi (reazione di W.). ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Giovan Domenico Ferdinando, Paolo Raffaele, Giuseppa Assunta, Giovanni Salvatore, Alessandro, Giovan Francesco ed Eugenio).
Un’epidemia di tifo che decimò la sua famiglia e le sopraggiunte difficoltà economiche lo costrinsero, nel 1849, a lasciare il ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] , di dieci mesi, e poco dopo la nascita di Michele, fu lei stessa a morire improvvisamente, per un attacco di tifo.
Su pressione del parroco don Bartolomeo Fiandrino, nell’ottobre del 1913 Pellegrino entrò nel seminario minore di Fossano, dove trovò ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] dei Congressi di medicina interna. VII Congresso( 1896, Roma 1896, pp. 147 s.).
Riprendendo il filone degli studi sul tifo, il L. fu poi in grado di dimostrare la natura tifoide del catarro gastrico-intestinale (Sull'etiologia del catarro gastrico ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] XII gli attribuì poi un canonicato nella basilica vaticana. Lo stesso papa nell'estate del 1695, durante un'epidemia di tifo, gli affidò il governo della città leonina, e fu probabilmente il buon servizio prestato dal B. in questa circostanza che ...
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Patologo italiano (Trieste 1857 - Marina di Pietrasanta 1937), prof. di patologia generale all'univ. di Firenze (dal 1890); senatore (dal 1911); socio corrispondente dei Lincei (1901). Diresse campagne [...] asiatico, sull'immunità nelle malattie infettive, sull'eziologia del gozzo endemico, sulla peste bubbonica, sui batterî delle acque, sul tifo petecchiale, sugli effetti dei gas bellici sull'organismo umano, su varî temi di istologia patologica. ...
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Fisiologo e igienista (Neuburg an der Donau 1818 - Monaco di Baviera 1901). Prof. di chimica clinica nell'univ. di Monaco e quindi (1853) d'igiene nella stessa università. Nel 1873 membro della commissione [...] ); studiò il meccanismo della secrezione biliare e dell'escrezione urinaria; compì ricerche sull'acido ippurico, sulla creatina e sulla creatinina; fornì contributi allo studio del ricambio gassoso e dell'epidemiologia del colera e del tifo. ...
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Religioso e politico sudanese (Dongola 1844 - Omdurman 1885). Seguace della confraternita mistica as-Samaniyya, nel 1881 si dichiarò Mahdī e diede vita al movimento religioso e politico del mahdismo (al-Mahdiyya): [...] dalle truppe del generale inglese Ch. G. Gordon. Conquistata gran parte del Sudan, stabilì la capitale a Omdurman, dove morì di tifo nel giugno 1885. Suo successore fu ῾Abd Allāh ibn Muḥammad at-Ta῾ā᾿ishī, che continuò il gihād fino al 1898, quando ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...