GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] come assistente nell'ospedale S. Maria della Vita e fu nominato medico del lazzaretto, ove nel 1816 contrasse una forma di tifo esantematico per la quale fu curato dal futuro suocero G. Naldi. Iniziò poi la sua attività di assistente nella sezione ...
Leggi Tutto
scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera [...] il suo aspetto richiama la s.; eritemi scarlattiniformi si possono osservare in corso di malattie infettive (tifo, meningococcemia), di manifestazioni tossiche (da sulfamidici, antipirina). Scarlattinoide è una forma di esantema che ricorda quello ...
Leggi Tutto
Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] e febbre; sono curabili con terapia antibiotica. Fra le numerose forme comprese in questo gruppo, si ricordano: il tifo petecchiale o epidemico o storico, trasmesso dal pidocchio e favorito da carenti condizioni igienico-sanitarie, che si manifesta ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] le tragiche giornate dell'invasione di Venezia, seppe mantenere sempre posizioni equilibrate; nel corso delle gravi epidemie di tifo petecchiale, che ivi infierirono tra il 1801 e il 1817, svolse un'attività meritoria sostenuta da elevata dottrina ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] di medicina pratica. Morì in Pisa il 9 nov. 1839.
Il B., che si era già prodigato nell'epidemia di tifo petecchiale diffusasi sul monte Amiata nel 1803-1804, dalle osservazioni compiute durante l'epidemia di febbre gialla a Livorno, nel 1804 ...
Leggi Tutto
Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] , e queste sicuramente virali, sono l’ e. americana (o di St. Louis), l’ e. giapponese, e l’ e. del tifo esantematico. Queste e., a differenza di quella letargica, di solito non lasciano postumi. Sono caratterizzate da lesioni diffuse a tutto l’asse ...
Leggi Tutto
LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] la clinica ha dimostrato, con una casistica degna di considerazione, la possibilità di malattie intercorrenti (tifo, polmonite, sepsi, infezione da piogeni, ecc.) che influenzino beneficamente la leishmaniosi viscerale, favorendo la scomparsa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] , in questa veste, lo spostamento della sede conciliare da Trento a Bologna, a causa di un’epidemia di tifo verificatasi nella regione. Allo stesso papa aveva indirizzato il suo Homocentricorum sive De stellis liber unus, pubblicato a Venezia ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] sull'etiologia e sulla profilassi di varie malattie, come la sifilide, la rabbia, il tracoma, la tubercolosi, il tifo esantematico, la lebbra, la malaria, la difterite, e condusse indagini di bromatologia, compiendo studi sulle sofisticazioni di ...
Leggi Tutto
. Operazione profilattica, analoga alla disinfezione, che ha per scopo la distruzione di artropodi ectoparassiti per l'uomo, per gli animali o per le piante, nonché di altri animali che possono essere [...] sugl'insetti.
c) Il calore secco, usato in camere o in stufe come disinsettizzante, soprattutto nella lotta contro il tifo esantematico, per la distruzione dei pidocchi e delle loro lendini negli abiti e negli effetti d'uso personali. Occorrono 80 ...
Leggi Tutto
tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...