TOSSICOSI del lattante (o cholera infantum, gastroenterite acuta, intossicazione alimentare)
Giorgio MAGGIONI
Costituisce il più grave dei disturbi acuti della nutrizione nell'età infantile. Colpisce [...] e a tipo degenerativo dei parenchimi del fegato e dei reni.
Diagnosi differenziale: con infezioni parenterali o intestinali (tifo e paratifi, dissenteria bacillare), meningite tubercolare del lattante. La prognosi è molto grave specie quando non si ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] stessi molteplici fattori responsabili del morbo di Werlhof (Studi sulle sindromi emorragiche: la patogenesi delle sindromi emorragiche del tifo e della brucellosi, ibid., XXXVII [1936], pp. 241-286, in collab. con A. Giannoni). In base alle accurate ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] dei microbi patogeni nell'acqua corrente, ibid., pp. 279-299, con F. Stagnitta; L'acqua potabile della Reitana ed il movimento del tifo in Catania dal 1887 al 1892, in Giorn. della R. Soc. ital. digiene, XV [1893], pp. 485 s.; L'acqua potabile di ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] colpito nel 1817 buona parte dell’Italia centrale. Per gestire l’emergenza, Palloni preparò un breve ‘manuale’ (Sul tifo petecchiale. Osservazioni mediche, Livorno 1817), che costituì l’ossatura di alcuni altri suoi scritti su quell’epidemia. A suo ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] profilattici presso la direzione di sanità militare di Genova, organizzò e condusse la difesa in occasione dell'epidemia di tifo esantematico scoppiata tra i 25.000 prigionieri di guerra stanziati in Liguria.
Chiamato dall'Università di Parma alla ...
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STREPTOMICINA
Massimo ALOISI
Franco ROSSI
. Per importanza ed applicazione pratica è il secondo antibiotico dopo la penicillina. È stata scoperta da S. A. Waksman e coll. nel 1944, dopo lunghi e sistematici [...] nella cura di infezioni stafilococciche, pneumococciche, da H. influentiae e da meningococco. Buoni risultati si sono avuti nel tifo sperimentale del topo usando forti dosi ed analogamente per la brucellosi sperimentale del pollo e della cavia, con ...
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POLIOMIELITE anteriore acuta (XXVII, p. 665)
Riccardo SCAPATICCI
La denominazione più appropriata deve essere quella di malattia poliomielitica, giacché il virus può colpire tutte le zone motorie del [...] le malattie infettive contagiose in cui la penetrazione e l'eliminazione del germe avvenga per via digerente (tifo, colera, dissenteria bacillare, ecc.). Particolarmente importante la profilassi attiva, specie nei soggetti in cui si abbia fondato ...
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latte
Anna Uva
Indispensabile per la crescita, utile a tutte le età
Il latte è il liquido bianco dal sapore delicato prodotto dalle ghiandole mammarie delle femmine dei Mammiferi e serve a nutrire i [...] e simili. Per distruggere tali microrganismi, ed evitare così l’insorgenza di gravi malattie (come, per esempio, tifo, tubercolosi, difterite), prima di mettere in vendita il latte è indispensabile risanarlo, sottoponendolo a una serie di trattamenti ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] eminentemente respiratoria o far parte del quadro clinico di una malattia a carattere più generale (morbillo, tifo ecc.). Può essere diffusa a tutto l’albero bronchiale, con partecipazione della trachea (tracheobronchite), oppure apparentemente ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] impiegati contro malattie virali - morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin - e batteriche - tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
4. Verso vaccini migliori
I vaccini tradizionali ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...