In embriologia, l’abbozzo dell’asse cerebrospinale detto anche tubo neurale.
In anatomia, l’insieme delle due masse, encefalica o spinale (➔ nervoso, sistema). Neurassite è termine generico che comprende [...] appartengono le varie forme di encefalite (encefalite epidermica, americana o di St. Louis, giapponese, del tifo esantematico, da virus Coxsackie, erpetica, postvaccinica e parainfettiva), la neuromielite ottica, la poliomielite anteriore acuta ...
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GODLEWSKI, Emil
Biologo, nato a Hołosko (Leopoli) il 15 agosto 1875. Laureatosi in medicina a Cracovia nel 1899, compị ricerche scientifiche a Monaco di Baviera (sotto la direzione di K. W. Kupffer) [...] e di embriologia all'università di Cracovia. Durante la guerra mondiale fu a capo del servizio sanitario nella lotta contro il tifo esantematico e il vaiuolo; dal 1919 al 1921 ebbe le funzioni di alto commissario nella lotta contro le epidemie in ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] feci e l’altro materiale intestinale (muco e pus). È sintomo importante di varie malattie (ulcera duodenale, trombosi mesenterica, tifo, tumori ecc.). Il primo obiettivo della terapia deve essere quello di arrestare in maniera rapida e definitiva il ...
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Nome comune degli Insetti Ftirapteri Anopluri, che vivono come ectoparassiti dei Mammiferi.
I p. propriamente detti sono Insetti Ftirapteri Anopluri Pediculidi. Pediculus humanus comprende due razze un [...] ) dopo circa 7 giorni. Con la puntura, o con gli escrementi, possono trasmettere molte malattie gravi e specialmente il tifo esantematico. Appartiene invece alla famiglia Ftiridi il p. Phthirius pubis (o inguinalis; fig. 2), detto piattola; ha zampe ...
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Batterio ospite abituale dell’intestino degli animali omotermi (Bacterium coli commune, scoperto da Th. Escherich nel 1886 e perciò denominato anche Escherichia coli), frequente nell’intestino degli eterotermi. [...] . Sui terreni colturali elettivi (Drigalski-Conradi-Endo) le colonie di c. appaiono rosse, distinguendosi così da quelle del tifo che restano violette.
Affine al c. è Bacterium lactis aërogenes Escherich, privo di mobilità e di ciglia. La distinzione ...
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Linguistica
Particolare sistema di determinazione grammaticale del vocabolo, consistente nell’aggiungere a un tema invariato una o più postposizioni, aventi ciascuna una sola funzione. In una lingua flessiva [...] polmonite atipica primaria virale.
In ogni individuo esistono agglutinine naturali e la loro quantità aumenta durante alcune malattie (tifo, febbre maltese ecc.) e dopo vaccinazione, e può essere valutata con la sierodiagnosi. Le isoagglutinine sono ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] tali da favorire il contagio e le epidemie.
Nel passato i flagelli epidemici furono principalmente la peste, il tifo esantematico o petecchiale, la febbre tifoide, il vaiolo, le infezioni gastrointestinali, quelle delle vie respiratorie e le malattie ...
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Sulla natura degli antìgeni - di quelle sostanze cioè capaci, una volta introdotte per via parenterale (cioè eludendo la via digestiva) in organismi per i quali sono eterogenee, di stimolare questi organismi [...] è data dai sieri anti H mentre l'agglutinazione somatica è data dai sieri anti O. Si considera nel batterio del tifo anche l'antigene Vi proprio dei ceppi virulenti.
Oltre a ciò esistono, riguardo ai microrganismi, gli antigeni da loro prodotti come ...
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GORINI, Costantino
Igienista e batteriologo, nato a Rimini il 9 gennaio 1865. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1890, dove rimase assistente d'igiene fino al 1896; nel 1894 conseguì la libera docenza [...] pelli, ecc. Inoltre si occupò di parassitologia (controllo biologico del vaccino jenneriano), di epidemiologia (carbonchio, colera, tifo, ecc.), d'igiene scolastica (banchi di scuola) e ospedaliera (disinfezioni), di batteriologia delle acque dolci e ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] gli episodi acuti, in cui l'attacco da parte di parassiti ha avuto un'influenza diretta capace di modificare la storia. Il tifo petecchiale, che trova nel pidocchio del corpo il suo vettore, uccise circa 3.000.000 di persone in Russia tra il 1917 ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...