La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] per la diminuzione della natalità e della salute dei civili, dovuta alla malnutrizione e alle epidemie di tifo e influenza. Dopo la guerra, la fondazione della International Federation of Eugenic Organisations determinò ulteriori tensioni riguardo ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] della sua opera più significativa, il B. partì per Addis Abeba, come inviato del Corriere della sera. Ammalatosi di tifo, rientrò in Italia giusto in tempo per essere richiamato allo scoppio del conflitto mondiale. Si imbarcò, come corrispondente di ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] il G. gli aveva sempre raccomandato e che ora, nel 1547, erano fatte proprie anche dal cardinale M. Cervini.
La paura del tifo petecchiale, che cominciò a mietere vittime tra i prelati nei primi mesi del 1547, fece il resto, cosicché l'obiettivo di ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] , nella volontà divulgativa del Vangelo grazie agli strumenti mediatici. Sempre nell’utilizzazione del medium popolare (così il suo furibondo tifo sbandierato per la squadra di calcio della Fiorentina), se il 7 dicembre del 1976 mise in scena e curò ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] malarica e questo favorì il reinsorgere in lui di questa malattia – contratta in precedenza –, combinata con il tifo. Assieme alle molte privazioni connaturate alla prigionia, essa creò complicazioni e un repentino aggravamento del quadro clinico che ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] fu successivamente addetto al ministero degli Esteri del governo provvisorio, governatore di Atene e intendente generale dell’Esercito. Colpito da tifo, con grave rischio per la sua vita, abbandonò la Grecia e nel 1827 sbarcò a Marsiglia, dove si ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] patria.
Dal matrimonio (1880) con la concittadina Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940) nacquero Aldo, ingegnere morto di tifo in Libia durante la conquista italiana (Modena 1882-Tripoli 1912), e Lionello, che seguì le orme del padre. In ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] (G.G. De Rossi, in Accademia romana, 1817, p. 168), si spense il 10 settembre 1817, infierendo un’epidemia di tifo.
Presenti gli accademici con alla testa Canova, esequie e sepoltura si ebbero nella Chiesa Nuova (Diario di Roma, 1817). Superstite di ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] figli (uno prete, gli altri tre scapoli e impegnati in affari) morirono nel giro di un biennio (1635-37), forse di tifo o di tubercolosi. L’unico figlio assurto a un certo livello professionale fu Dino (1606-1640), studente e poi collega di Galileo ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] , Tancredi fu principe legittimo in Antiochia e lo rimase fino alla morte, avvenuta il 12 dicembre 1112 durante un'epidemia di tifo.
Sul letto di morte, Tancredi chiese a Cecilia di risposarsi con Ponzio (morto il 1137), conte di Tripoli, allo scopo ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...