MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] e funzionale di vari organi e apparati, dallo studio della funzionalità cardiocircolatoria alla ricerca del bacillo del tifo nel sangue splenico. Studiò nuovi metodi terapeutici, descrisse numerosi casi clinici e dedicò un particolare interesse alla ...
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TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] cattedra di clinica medica. I primi anni non furono facili e fino al 1868, quando si trattò di combattere l’epidemia di tifo esantematico, fu abbastanza isolato. In seguito, si diffuse la sua idea che contro l’abuso della teoria e dei ‘sistemi’ nella ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] sostanze medicinali, in Rendiconti d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, pp. 126 ss. Nel 1845 pubblicò Cinque casi di tifo contagioso, ibid. (1844-45), pp. 55 ss.Più volte tornò ad affrontare il tema dei morbi epidemici e delle febbri. Nel marzo ...
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PISANELLO, Pietro
Fabrizio Baldassarri
– Nacque a Venezia il 2 luglio 1816 da Giovanni, proprietario di una nota farmacia in campo S. Polo, e dalla contessa Anna Benzoni.
Compì gli studi universitari [...] rovesci lo condussero a una grave depressione che gli amici ritennero causa di un grave indebolimento fisico: contrasse il tifo, di cui morì prematuramente il 14 maggio 1863 a Venezia, precipitando, come si legge nella commemorazione funebre recitata ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] B. mise a punto presso l'Istituto superiore di sanità un vaccino contro la Rickettsia Prowazeki per la profilassi del tifo petecchiale, praticata alle truppe del corpo di spedizione italiano in URSS nel corso della seconda guerra mondiale. Il Centro ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] antivaioloso, antitubercolare, antitifico, antipertussico e antidifterico) e della sieroterapia specifica (poliomielite, scarlattina, pertosse, tifo e enterocolite), pubblicando su riviste in lingua italiana, francese e tedesca.
Iscritto fin dal 1926 ...
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conquistadores
Silvia Moretti
Gli Europei colonizzano le Americhe
All'inizio del Cinquecento soldati e avventurieri spagnoli e portoghesi partirono alla conquista delle Americhe, il nuovo continente [...] cavalleria, seppure composta di poche decine di cavalli.
Infine le malattie: il morbillo, la peste, il vaiolo, l'influenza, il tifo decimarono un po' alla volta le popolazioni delle Americhe e furono in questo modo i più potenti alleati degli Europei ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] i genitori del F. (la madre in maggio e il padre in novembre); il F. nell'agosto dello stesso anno fu colpito dal tifo e trascorse un lungo periodo di degenza in ospedale, dal 18 agosto fino al successivo 18 novembre; si riprese e tornò a disegnare e ...
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PIRAMI, Ester
Dario De Santis
PIRAMI, Ester. – Nacque a Urbino l’8 dicembre 1890, figlia di Alberto, professore del ginnasio, originario di Pescia, e di Virginia Amadei. Primogenita di quattro sorelle [...] nei confronti sia dei connazionali sia della popolazione locale. Proprio nei laboratori dell’ospedale contrasse una forma di tifo estremamente aggressiva, che ne mise a rischio la vita.
Curata in loco, rientrò a Bologna per ristabilirsi completamente ...
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MILANI, Eugenio
Mario Crespi
– Nacque a Roma il 17 sett. 1887, da Filippo e da Chiara Ossicini.
Superati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’ateneo capitolino. [...] , di precisi schemi di indicazioni e di metodologia, in particolare nelle pionieristiche applicazioni nel sistema endocrino (La radioterapia nel tifo, in La Radiologia medica, IX [1922], pp. 90-107; Azione delle applicazioni profonde di raggi X sugli ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...