BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] negli anni dei trionfi napoleonici. Fu condotto poi a Parigi dalla madre che, dopo la morte a Firenze del marito per tifo nel 1802, curava energicamente l'educazione e gli interessi dei figli, e che nella capitale francese entrò presto in relazione ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] organismi viventi.
Nella sua opera De praxi medica il B. dette pregevoli descrizioni di alcune malattie, come il tifo, la podagra, la sifilide, le elmintiasi dei bambini; descrisse la sintomatologia prodotta dalla puntura delle tarantole; distinse le ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] è salubre, specialmente sull'altipiano e nei monti; nelle valli non manca la malaria. La tubercolosi, il vaiolo, il tifo esantematico fanno vittime tra gl'indigeni per la loro incuria e la mancanza di misure profilattiche; peste e colera sono invece ...
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NEFRITE (dal gr. νεϕρός "rene")
Giovanni Antonelli
Significa alterazione infiammatoria dei reni (v.), per effetto di elementi nocivi che in genere giungono a essi dal circolo sanguigno. Il primo a mettere [...] (gotta, diabete, intossicazioni alimentari, ecc.). Fra le infezioni sono degne di nota: la scarlattina, il tifo, la polmonite, le tonsilliti o faringiti, le affezioni dentarie e peridentarie, l'infezione streptococcica, stafilococcica, colibacillare ...
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TONSILLA
Federico BRUNETTI
Nicola PENDE
. Organo pari e simmetrico, posto a ciascun lato dell'istmo delle fauci, la tonsilla palatina - tonsilla per antonomasia - costituisce insieme con altre tonsille [...] (angina acuta gottosa), che preannunciano o accompagnano lo svolgersi di una malattia generale (angina dell'influenza, del tifo, del morbillo, del reumatismo articolare acuto, della scarlattina). Vi sono poi le forme acute pseudomembranose, di cui ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] per estrarre e isolare i fermenti dai tessuti. Ha azione antisettica, ma debole, i vapori di cloroformio uccidono i bacilli del tifo e il vibrione del colera in 10 minuti, quello della difterite in 20, ma le spore del carbonchio resistono per mesi ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] alla vescica attraverso l'uretra (da uretriti, da cateterismo non asettico), oppure superando i reni e seguendo l'urina (tifo, tubercolosi) o provenendo da organi contigui o dal sangue. L'infiammazione è favorita dal ristagnare dell'urina in vescica ...
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PAROTIDE (dal gr. παρά "presso" e οὖς "orecchio")
Gustavo Lusena
Nell'uomo è la più importante delle ghiandole salivari (v. digerente, apparato, XII, p. 814).
La parotide è spesso sede d'importanti processi [...] le seguenti: a) La parotite epidemica (vedi).
b) La parotite post-infettiva non è frequente. Può insorgere nel tifo, nella scarlattina, nel vaiuolo, nella polmonite, ecc.; più nelle setticopiemie. Spesso il germe causale è diverso da quello ...
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Padre scolopio, studioso di fisica e inventore del motore a scoppio, nacque a Pietrasanta il 12 ottobre 1821 e morì a Liegi il 18 aprile 1864. Compì i primi studî nel cittadino istituto delle scuole pie, [...] Liegi in Belgio. Recatosi colà, nel marzo 1864, per i necessarî accordi, dopo alcune riuscitissime esperienze B. s'ammalò di tifo, e il 10 aprile spirò. Morto il B., già da tempo ammalato il Matteucci, la società Barsanti-Matteucci periclitò e l ...
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TENDINE (dal lat. tendo; fr. tendon; sp. tendón; ted. Sehne; ingl. tendon, sinew)
Agostino Palmerini
Cenni dell'anatomia normale macroscopica e microscopica del tendine sono riferiti nella voce muscolare, [...] settica, a una flogosi suppurativa delle parti vicine (patereccio, callo suppurato, ecc.), a un'infezione generale (tifo, scarlattina, piemia, ecc.), possono aversi forme assai gravi di tendosinoviti suppurative, a decorso flemmonoso, con notevoli ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...