MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] pp. 111-116; Sulla etiologia e sulla patogenesi della febbre tifoide con speciale riguardo allo studio dei germi del gruppo tifo-coli, in Atti della Soc. toscana di scienze naturali residente in Pisa. Memorie, 1913, vol. 29, pp. 39-148; Osservazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] dell’agente infettivo resposabile dell’epidemia che devasta Atene, e che per Tucidide viene dall’Etiopia ed è dovuta a tifo esantemenaico, o a salmonellosi o a qualche febbre emorragica. La prima pestilenza su territorio europeo viene raccontata da ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] di Paolo) al soldo di Giulio II, impegnato militarmente in Emilia e Romagna. Nel febbraio del 1511 si ammalò gravemente, forse di tifo petecchiale, tanto da far temere che la sua carriera fosse prossima alla fine (Sanuto, 1882-1895, XI, coll. 784 s ...
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Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] ha sedotto, come una sconosciuta. Lisa accompagna alla stazione il figlio, diretto al collegio, e su una carrozza contraggono il tifo. Il bimbo muore, e la lettera di Lisa si interrompe improvvisamente su una macchia di inchiostro. Sono le suore dell ...
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BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] notizie di sé dal fronte russo e venne dapprima considerato disperso, mentre poi giunse la notizia che era morto di tifo nel marzo 1943 nell'ospedale russo di Kamenskoye, dopo esser stato fatto prigioniero nella battaglia del Don. Una mostra postuma ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] eminentemente respiratoria o far parte del quadro clinico di una malattia a carattere più generale (morbillo, tifo ecc.). Può essere diffusa a tutto l’albero bronchiale, con partecipazione della trachea (tracheobronchite), oppure apparentemente ...
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L'atassia, considerata da un punto di vista generale, non è che espressione della mancanza di armonia nell'elaborazione dei movimenti. I movimenti atassici (dei tabetici, ad esempio) vanno però nettamente [...] un quadro sintomatico molto simile a quello dell'ataxia familiaris. Quali momenti occasionali si menzionano spesso le tossinfezioni (tifo, scarlattina, morbillo, pertosse, ecc.).
L'età in cui sogliono manifestarsi i primi sintomi va dagli otto ai ...
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. I metalli, i loro ossidi, i loro idrati, taluni sali insolubili possono essere divisi in particelle tanto fini da restare in sospensione in acqua o altro liquido per un tempo lungo e in certe condizioni [...] 'argento colloidale (collargolo) come antisettico per uso interno nella febbre puerperale e nella setticemia, nella dissenteria e nel tifo, ma i risultati ottenuti sono incerti e, per iniezione endovenosa, non scevri di pericoli per gli embolismi che ...
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Nacque a Rosenau il 26 agosto 1819, secondogenito del duca regnante di Sassonia Coburgo Gotha e della principessa Luisa di Sassonia Altenburg. Era nipote della duchessa di Kent, e quindi cugino della figliuola [...] ad Alberto il titolo di principe consorte; ma, quando ormai l'opinione pubblica inglese gli rendeva giustizia, fu colpito dal tifo, e il 14 dicembre 1861 egli spirava, lungamente rimpianto dalla regina e da tutta l'Inghilterra, sua seconda patria ...
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Vaccini intelligenti
MMaria Lattanzi
Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
di Maria Lattanzi, Rino Rappuoli e Giuseppe Del Giudice
Vaccini intelligenti
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di immunologia. [...] impiegati contro malattie virali - morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin - e batteriche - tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
4. Verso vaccini migliori
I vaccini tradizionali ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...