GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] mondiale si arruolò volontario e per un anno fu in zona di operazioni ove si impegnò, in particolare, nella lotta contro il tifo che affliggeva le truppe, e del quale studiò oltre 1000 casi. Inoltre mise a punto un metodo psicofisico per valutare l ...
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Donen, Stanley
Marco Pistoia
Regista e coreografo cinematografico statunitense, nato a Columbia (South Carolina) il 13 aprile 1924. Erede della grande stagione classica del musical, è stato, a un tempo, [...] di Gregory La Cava, e di scrivere, con Gene Kelly, il soggetto di Take me out to the ball game (1949; Facciamo il tifo insieme) di Busby Berkeley, del quale curò, con Kelly, anche le coreografie. Nel 1949 esordì come regista, in coppia con Kelly, con ...
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BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] nell'educandato della regina Isabella, nel collegio dei gesuiti e in quello di S. Maria di Caravaggio, retto dai barnabiti. Morì di tifo il 2 apr. 1851 ed ebbe nel cimitero di Napoli un monumento di P. Ricca, dedicatogli dagli allievi.
Nelle opere a ...
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vaccino vivo attenuato
Rino Rappuoli
Vaccino contenente microrganismi vivi che deriva da batteri o virus attenuati in laboratorio usando ripetuti passaggi colturali in condizioni subottimali di crescita. [...] stessa. I vaccini vivi attenuati sono impiegati contro malattie virali – morbillo, rosolia, parotite, varicella, febbre gialla, polio orale tipo Sabin – e batteriche – tifo addominale orale, tubercolosi (bacillo di Calmette e Guérin, BCG).
→ Vaccini ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] costituiscono gli ingrossamenti (splenomegalie) che possono essere primitivi o sintomatici di malattie infettive (tifo, malaria, sepsi), sistemiche (linfogranulomatosi, linfosarcomatosi), emolitiche (ittero emolitico), epatiche (cirrosi epatica).
Gli ...
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concentraménto, campi di Luoghi di internamento e di restrizione della libertà personale per soldati nemici catturati e civili considerati pericolosi per l'ordine interno. La prima applicazione su vasta [...] camere a gas. Furono anche realizzati esperimenti pseudoscientifici sui prigionieri, sottoposti a sterilizzazioni, inoculazioni di malattie come il tifo e la malaria, innesti ossei, ustioni. Difficile determinare l'esatto numero dei morti nei c. di c ...
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SPIROCHETE (dal gr. σπεῖρα "spira" e χαίτη "pelo")
Agostino Palmerini
Forme unicellulari, alcune di grande importanza patologica, raccolte nella famiglia Spirochaetaceae (Swellengrebel 1907), tuttora [...] recurrentis Lebert, o Spironema recurrentis Lebert, scoperta nel 1868 da O. H. F. Obermeier come agente della febbre o tifo ricorrente europeo, la quale è trasmessa dal Pediculus capitis, dal P. vestimenti, dal Cimex lectularius.
Vi si ricollegano ...
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SALOLO
Efisio MAMELI
Alberico BENEDICENTI
. È il salicilato di fenile o estere fenilico dell'acido salicilico HO•C6H4•COO•C6H5. Si prepara per azione del calore sull'acido salicilico (a 210-230°), [...] scissione del salolo nei suoi componenti avviene ugualmente (A. Benedicenti). Né il Bacterium coli comune, né il bacillo del tifo, né il vibrione del colera possono provocare la scissione del salolo: così pure sono inattivi i prodotti di coltura di ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] animali, si prendono stando appunto vicino agli animali o mangiando cibi di origine animale: è il caso per esempio di tifo, paratifo e salmonella. Altre infezioni sono dovute a microrganismi che sono in grado di sopravvivere all’esterno del corpo di ...
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alimentazione
Complesso di atti e provvedimenti volti ad alimentare o ad alimentarsi; scelta, assunzione e somministrazione di alimenti.
Fabbisogni alimentari
Gli individui assumono alimenti per nutrirsi. [...] , a scarsa igiene, a una scorretta manipolazione degli alimenti. Accanto a malattie note da tempo, come salmonellosi, tifo, colera, botulismo, compaiono nuove affezioni, come l’encefalopatia spongiforme dei bovini (morbo della ‘mucca pazza’) o la ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...