UHLENHUTH, Paul
Igienista, nato a Hannover il 7 gennaio 1870. Fu medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto d'igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] nella Spirochaeta icterogenes); gli studî sul carcinoma del topo, sul sarcoma del ratto; le ricerche sulle epidemie da tifo e da paratifo, specialmente per quanto riguarda i portatori di germi; le ricerche sulla sifilide sperimentale nei conigli ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] trasmette per via aerea come l’influenza, il morbillo e il raffreddore; non si trasmette per via alimentare come il tifo, il colera e le gastroenteriti infettive; non si trasmette tramite gli abituali contatti della vita di relazione quali la stretta ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] di collegio di Giovanni (1867-71), dalla morte per tifo della sorella primogenita Margherita (13 novembre 1868), alla morte già un po’ sconcertato dal nuovo ambiente, si ammalò gravemente di tifo, e così pure la sorella Maria: ne resta traccia in una ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] anche l'Accademia di S. Luca, dove alla fine dell'anno scolastico ottenne il primo premio in pittura e plastica.
Ammalatosi di tifo, tornò nelle Marche, dove rimase per tre anni e dove nel 1845 espose le sue prime opere di grafica e scultura nel ...
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MONTUORO, Paola
Fabrizio Vistoli
MONTUORO, Paola. – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1901 da Raffaele, brillante avvocato convertitosi al giornalismo, e da Clotilde Arlotta, appartenente a una famiglia [...] (febbraio-luglio 1927), a causa della repentina scomparsa del giovane marito e collega Domenico Valentino Zancani, còlto da tifo nel corso del suo secondo anno di alunnato presso la Scuola archeologica italiana.
Elaborato a fatica il lutto, come ...
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ZAVATTARI, Edoardo Davide Pietro Carlo
Francesco Surdich
– Nacque a Tortona il 21 ottobre 1883 da Edoardo (che era morto il 20 luglio) e da Giulietta Negro, figlia dell’avvocato Davide Negro, sindaco [...] Albania, rimase per oltre un anno per dirigere con successo campagne profilattiche contro la malaria, il colera e il tifo petecchiale che gli valsero la medaglia d’argento per i benemeriti della salute pubblica. Alla conclusione di questa esperienza ...
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Thöni, Gustav
Italia • Trafoi, 28 febbraio 1951 • Specialità: sci alpino, slalom speciale, slalom gigante
Può essere considerato uno dei padri dello sci italiano; la sua carriera agonistica ha lasciato [...] fenomeno sociale, persino come leva economica.
Le vittorie in Coppa del mondo del fuoriclasse di Trafoi fecero scatenare il tifo e diffondere lo sci in molti strati della popolazione: uno sport riservato fino a questo momento solo ai benestanti ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] ., diversi giorni) e le variazioni giornaliere sono solo nell'ambito prima riportato, la febbre è detta continua (per es., tifo addominale); quando le variazioni circadiane o a intervalli diversi e maggiori sono più ampie (1-3 °C), ma non raggiungono ...
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Città marittima del Perù, situata a S. della foce del Rimac, a 12 km. da Lima, capitale dello Stato, su una punta sabbiosa. Fondata dagli Spagnoli nel 1537 fu più volte devastata dai terremoti, accompagnati [...] Nel complesso il clima è poco salubre, e infatti tra gli abitanti sono diffuse la tubercolosi, la gastro-enterite e il tifo, che mietono molte vittime soprattutto fra i bambini.
Callao ha generalmente case a un sol piano, raramente a due. Pochi sono ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] temperature variabili da 53° a 65° per la durata di un'ora o poco meno, secondo la natura dei germi (bacillo del tifo, bacillo della peste, vibrione del colera, ecc.). I vaccini si possono preparare con una sola o con più specie batteriche allo scopo ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...