La cavità dentale, in cui è contenuta la polpa dentaria. Pulpite Flogosi della polpa dentaria. La causa può essere data da azioni meccaniche, da agenti chimici o termici, da focolai di carie, processi [...] germi vengono portati al tessuto pulpare dal sangue (pulpiti ematogene) nel corso di malattie generali (setticemie, tifo, malattie esantematiche). Nelle forme acute, i processi infiammatori intensi non permettono reazioni difensive e portano l’organo ...
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In embriologia, l’abbozzo dell’asse cerebrospinale detto anche tubo neurale.
In anatomia, l’insieme delle due masse, encefalica o spinale (➔ nervoso, sistema). Neurassite è termine generico che comprende [...] appartengono le varie forme di encefalite (encefalite epidermica, americana o di St. Louis, giapponese, del tifo esantematico, da virus Coxsackie, erpetica, postvaccinica e parainfettiva), la neuromielite ottica, la poliomielite anteriore acuta ...
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ROSEOLA (lat. scient. rubeola)
Agostino Palmerini
Eritema circoscritto in macchie nummulari o lenticolari. Essendo il rossore dell'eritema determinato da un semplice stato congestizio della cute, scompare [...] febbri eruttive e roseoliche (rosolia, morbillo, ecc.); roseole infettive sintomatiche (roseola della sifilide secondaria, del tifo addominale, del rash prevaioloso, delle eruzioni del colera, delle setticemie, della meningite cerebrospinale, ecc ...
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OTTUNDIMENTO psichico
Ernesto LUGARO
Affievolimento generale dei processi psichici, che s'osserva in varie condizioni morbose, quando è rallentata la nutrizione o è turbato il ricambio chimico del cervello [...] compressione del cervello, nei tumori endocranici, nel mixedema, nell'uremia, in alcune malattie infettive gravi (tifo, setticemia), nelle forme stuporose dell'amenza, nei processi demenziali semplici l'ottundimento psichico si manifesta soprattutto ...
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TRINCEE, Febbre delle (sin.: trench jever, febbre quintana, febbre volinica, febbre periodica, influenza polonica, malaria russa, febbre della Mosa, febbre neuralgica)
Bindo de Vecchi
Malattia infettiva [...] secondo alcuni, una Ricketsia simile a quella del tifo esantematico, chiamata Ricketsia Wolhynica, secondo altri una Spirochaeta con roseola hanno mostrato dei reperti simili a quelli del tifo esantematico. Non esiste una cura specifica; una certa ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] Giovan Domenico Ferdinando, Paolo Raffaele, Giuseppa Assunta, Giovanni Salvatore, Alessandro, Giovan Francesco ed Eugenio).
Un’epidemia di tifo che decimò la sua famiglia e le sopraggiunte difficoltà economiche lo costrinsero, nel 1849, a lasciare il ...
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Medico, nato il 3 aprile 1778 a Saint-Georges-sur-Cher, morto a Passy, presso Parigi, il 18 febbraio 1862. Studiò a Parigi, ma, avendo incontrato difficoltà per l'ammissione al dottorato, si fece nominare [...] dell'ospedale. Allora sostenne la sua dissertazione dottorale.
I suoi studî più importanti si riferiscono al tifo addominale e alla difterite, malattie da lui denominate rispettivamente dothiénenterie e diphtérite. Escogitò una doppia cannula ...
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Questo termine viene differentemente usato in medicina per esprimere repentine modificazioni d'uno stato morboso, talora utili, talora nocive. Così esso significa la risoluzione della polmonite e, in senso [...] , e si contrappone al termine lisi (da λύω "sciolgo") che significa invece caduta lenta e graduale della febbre (tifo). In altri casi il termine crisi viene utilizzato per esprimere esacerbazione improvvisa di fenomeni morbosi e così si parla di ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] , di dieci mesi, e poco dopo la nascita di Michele, fu lei stessa a morire improvvisamente, per un attacco di tifo.
Su pressione del parroco don Bartolomeo Fiandrino, nell’ottobre del 1913 Pellegrino entrò nel seminario minore di Fossano, dove trovò ...
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MORESCHI, Carlo
Carla Garbarino
MORESCHI, Carlo. – Nacque a Cermenate, in provincia di Como, il 28 febbraio 1876, da Nicola, insegnante nell’istituto tecnico di Bergamo, e da Luigia dei marchesi Gaggi-Cocquio. [...] di Pavia, XV [1900], pp. 201-230 e Ricerche sperimentali sulla produzione delle sostanze agglutinanti il bacillo del tifo, ibid., pp. 241- 244).
Dopo la laurea, conseguita nel 1900, divenne assistente alla cattedra di patologia medica dimostrativa ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...