FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] elementare., Durante la prima guerra mondiale prestò servizio nell'arma aeronautica, ma venne congedato anticipatamente perché ammalato di tifo. Nel dopoguerra si dedicò con passione all'impegno politico e sindacale e nel 1919 si iscrisse al Partito ...
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È una malattia di natura infettiva caratterizzata da un'infiammazione catarrale che colpisce contemporaneamente bronchioli e alveoli polmonari, oppure si propaga in tempi successivi dai bronchi ai bronchioli [...] può insorgere in modo primario o essere secondaria a un'altra infezione generale (influenza, morbillo, pertosse, tifo, difterite, ecc.). Gli agenti patogeni sono rappresentati per lo più da streptococchi, stafilococchi, pneumococchi, pneumobacilli di ...
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tessera del tifoso
loc. s.le f. Lasciapassare personale, che può consentire facilitazioni e vantaggi, rilasciato da una società calcistica ai propri tifosi non sottoposti a provvedimenti delle autorità [...] sorta di fidelity card che ne cambierà non di molto la sostanza, ma sicuramente consentirà di aprire nuovi orizzonti al tifo «pulito» del calcio. Sarà una «carta» dei servizi, con sconti, agevolazioni e tutto ciò che le società riterranno necessario ...
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Clinico medico (Dellys, Algeria, 1862 - Parigi 1929). Professore di patologia interna e poi di clinica medica negli ospedali di Parigi. A lui si devono memorabili contributi: dimostrazione della natura [...] acquisito; classiche ricerche sulle nefropatie e sulla patogenesi degli edemi; allestimento di metodiche diagnostiche, tra cui la citodiagnosi dei versamenti e del liquor e l'agglutinazione sierodiagnostica per il tifo e i paratifi (reazione di W.). ...
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REIL, Johann Christian
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Rhaude (Frisia) il 20 febbraio 1759, morto a Halle il 22 novembre 1813. Ebbe la laurea all'università di Halle dove divenne nel 1787 professore [...] la guerra del 1813 ebbe il comando supremo degli ospedali militari sulla riva sinistra dell'Elba, ma cadde ammalato di tifo e soccombette al morbo.
Fu uno dei rappresentanti più insigni della dottrina vitalistica che egli svolse in un suo celebre ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] maglia gialla Induráin e su Zülle. Si ripete il 16 luglio a Guzet Neige, dove vince con 2′31″ su Madouas e Induráin. Il tifo va in delirio sulle salite. Intorno a lui un alone da leggenda. È un Tour tragico: il 18 luglio, nella discesa del Portet d ...
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TACHICARDIA (dal gr. ταχύς "rapido", e καρδία "cuore")
Leonardo Alestra
Aumento della frequenza delle pulsazioni cardiache tale da sorpassare i 100 battiti per minuto primo, potendo arrivare nei casi [...] ha fisiologicamente negli sforzi fisici e nelle emozioni. In condizioni patologiche si osserva nelle malattie febbrili acute (nel tifo però si ha spesso una relativa bradicardia), nelle intossicazioni sia esogene (tabacco, alcool, caffè, ecc.), sia ...
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GLOSSITE (dal gr. γλῶσσα "lingua")
Piero Benedetti
Processo infiammatorio a carico della lingua. Oltre ai processi che s'estendono alla mucosa di quest'organo partendo dalle vicinanze, si distinguono [...] a una localizzazione non comune dell'erpete, del quale ripete il carattere. La gl. tifosa è una rara manifestazione del tifo addominale, che s'accompagna a gravi processi regressivi in seno alle fibre muscolari della lingua. La gl. vaiolosa risulta ...
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. Anticorpi (v. in questa App.; e immunità, XVIII, p. 893) contenuti nel sangue e capaci di agglomerare, far collabire in masse più o meno cospicue (micro- e macroscopiche) elementi cellulari dispersi [...] ) naturali contro varie specie batteriche; ma il contenuto in agglutinine del sangue, per es. contro i germi del tifo, aumenta considerevolmente durante la malattia o in seguito a vaccinazione: è quindi uno dei fattori della immunità umorale. Si ...
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Calvizie
Stefano Calvieri
Calvizie Il termine calvizie indica la caduta diffusa dei capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. La patologia, che ha forti implicazioni [...] malassorbimento, anemia sideropenica, endocrinopatie (ipo- e ipertiroidismo), effetti collaterali di farmaci, infezioni severe (sifilide, tifo), malattie sistemiche (LES), neoplasie. Tuttavia, la causa più frequente di calvizie osservata nell'uomo è ...
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tifo
s. m. [dal gr. τῦϕος «fumo, vapore; fantasia; febbre con torpore» (cfr. lat. typhus «superbia»)]. – 1. In medicina, nome dato a più quadri morbosi che, pur presentando le più disparate eziopatogenesi, hanno in comune (almeno in una fase...
tifoso
tifóso agg. [der. di tifo]. – 1. In medicina: a. Di tifo, che ha i caratteri del tifo: febbre alta a tipo tifoso. In partic., stato t., quadro clinico osservabile in diverse sindromi morbose per lo più di natura infettiva, caratterizzato...