Pittore (Venezia 1711 - Bergamo 1784), il più personale discepolo di G. B. Piazzetta. Nelle opere della maturità risentì l'influenza del Tiepolo. Dal 1757 sì stabilì a Bergamo e lavorò per le chiese della [...] città e della provincia ...
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Soprannome di Antonio Marinetti, pittore di soggetti storici e di genere (Chioggia 1710 circa - Venezia 1796), scolaro e seguace di G. B. Tiepolo. Sue opere in chiese di Padova, Rovigo, Treviso e Venezia. ...
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Pittore (Venezia 1711 - ivi 1794). Personalità non del tutto criticamente definita, si formò presso G. Diziani, mostrandosi poi sensibile anche ai modi di G. B. Tiepolo (a Venezia: Martirio di s. Bartolomeo, [...] S. Francesco di Paola; La Divina Sapienza e le virtù teologali, galleria dell'Accademia) ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] XIV secolo; all'inizio del XVI secolo il ramo cui apparteneva la famiglia del G. si trasferì a Venezia, acquistando diversi immobili in città e altri beni nel Trevigiano, oltre a possedimenti in Friuli ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] Tahmasp a Bayazid, il figlio di Solimano I che si era rifugiato con i figli in Persia chiedendo asilo. Sollecitato dal Tiepolo il G. spiega che lo shah, di fronte alla richiesta di due ambasciatori turchi che chiedevano la restituzione del figlio al ...
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Pittore e incisore (Alt-Breisach 1727 - Vienna 1803). Formatosi con P. Troger, fu poi influenzato da G. B. Piazzetta (Morte di s. Giuseppe, Vienna, Österreichische Galerie) e da G. B. Tiepolo (affreschi, [...] Zwiefalten, chiesa del convento benedettino, portico). Illustrò una raccolta di vite di santi pubblicata a Vienna da J. Giulini (1735-55) ...
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Letterato (Venezia 1686 - ivi 1769), da tener distinto da un omonimo che appare nelle vicende della caduta della repubblica veneziana. Scrisse libretti per musica, un inconcludente poema in 27 canti, Baiamonte [...] Tiepolo; ma è ricordato soprattutto per una sua parodia della tragedia classicistica: Rutzvanscad il Giovane, arcisopratragichissima tragedia, pubbl. nel 1724 sotto il nome di Cattuffio Panchianio "Bubulco Arcade". Nel finale, il suggeritore esce ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] procuratore Alvise.
Ancor giovanissimo accompagnò lo zio Pietro, cavaliere, innumerose ambascerie all'estero, in Inghilterra, Savoia e Roma, secondo il diffuso costume dei patriziato lagunare, che in tal ...
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Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] della congiura Querini-Tiepolo (1310), e mantenutasi poi in primo piano nella vita politica e culturale della Repubblica fino al sec. 17º. Albano (Venezia 1360 circa - ivi 1428) fu duca a Candia (1399-1401) e svolse importanti missioni diplomatiche; ...
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Pittore, quadraturista e prospettico (Ferrara 1688 circa - forse Verona 1772 circa). Allievo di F. Scala e di A. Ferrari, lavorò a Venezia insieme al figlio Agostino (m. 1792) e con G. B. Tiepolo (chiese [...] di S. Geremia, degli Scalzi, palazzo Labia), con il quale collaborò anche a Udine (quadrature nella galleria dell'Arcivescovado). A Torino lavorò con M. A. Franceschini nella chiesa di S. Francesco. Dal ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...