Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, nelle quali, sempre aggiornato sulle ultime tendenze artistiche, mostra una stupefacente capacità di assorbire con naturalezza le intonazioni stilistiche dai più differenti pittori, rielaborandole poi ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana presso Vicenza (1757), dove l'artista dipinse nella Foresteria scene di vita quotidiana con grande libertà narrativa e felice vena satirica; seguirà qust'opera un periodo caratterizzato da accenti ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1709 - ivi 1787), allievo di B. G. Tiepolo, con il quale, e con G. B. Cignaroli, collaborò nella decorazione di palazzo Labia. Dipinse specialmente affreschi (ridotto del Teatro Grande [...] di Brescia; salone e scala del palazzo Pappafava a Padova, ecc.) ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1720 - Venezia 1808). Scolaro di G. B. Tiepolo. Dipinse nel soffitto della chiesa di S. Vitale a Ravenna; a Venezia lavorò, tra l'altro, nel Palazzo Ducale e nella chiesa di S. Moisè. Il [...] figlio Vincenzo (Venezia 1753 - ivi 1815) fu valente pittore di soggetti religiosi e storici e ritrattista ...
Leggi Tutto
Pittore (Milano 1814 - ivi 1869). Ispirandosi a G. B. Tiepolo, dipinse affreschi decorativi nei palazzi Litta, Poldi-Pezzoli e Serbelloni a Milano; notevoli sono le sue piccole nature morte, dipinte con [...] tecnica delicata (Milano, Brera, Galleria d'arte moderna; Torino, Museo; collezioni private) ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Padova 1738 circa - Venezia 1796). Seguace di G. B. Tiepolo, inclinò a un temperato neoclassicismo; affreschi e pale d'altare in varie chiese di Padova (duomo, S. Agnese, ecc.), Venezia [...] (S. Maria Formosa, S. Geremia). Ispettore delle pubbliche pitture, fu responsabile di numerosi restauri e della tutela del patrimonio artistico di Venezia ...
Leggi Tutto
Pittore, ceroplasta e poeta (Mazzurega, Verona, 1723 - Verona 1787); seguace di G. B. Tiepolo e di G. B. Piazzetta, fu apprezzato frescante e ritrattista a pastello. Opere in palazzi e chiese di Verona, [...] Brescia, ecc ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1709 - ivi 1769). Allievo di S. Ricci, fu sensibile all'influenza di G. B. Tiepolo. Tra le sue opere: in Venezia, la pala nella chiesa di S. Salvatore, la Cena in casa del fariseo, nell'Ateneo [...] veneto, gli affreschi sullo scalone di palazzo Farsetti (Municipio). Nel 1760 fu chiamato a Pietroburgo per decorare il palazzo d'Inverno (soffitti nella chiesa del castello) e l'Accademia imperiale ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1711 - Bergamo 1784), il più personale discepolo di G. B. Piazzetta. Nelle opere della maturità risentì l'influenza del Tiepolo. Dal 1757 sì stabilì a Bergamo e lavorò per le chiese della [...] città e della provincia ...
Leggi Tutto
Soprannome di Antonio Marinetti, pittore di soggetti storici e di genere (Chioggia 1710 circa - Venezia 1796), scolaro e seguace di G. B. Tiepolo. Sue opere in chiese di Padova, Rovigo, Treviso e Venezia. ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...