CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] , p. 300; vedi anche Santangelo, 1958, p. 381). Unico documento della famosa statua, oggi dispersa, è un'incisione disegnata dal Tiepolo (Fogolari, 1913, p. 250). Nel 1718 il C. eseguì alcune sculture, Cristo risorto, la Speranza ed un Putto, per il ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Didone sul rogo con Anna nel 1714, ancora in loco. Nel corso dello stesso periodo con l'anziano pittore si formò G. Tiepolo, ricordato da Da Canal nell'elogio diffuso delle qualità didattiche del L., insieme con un buon numero di altri allievi, tra i ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . Nello stesso 1573 era a Costantinopoli, al seguito dell’ambasciatore straordinario Andrea Badoer insieme con il bailo Antonio Tiepolo (che succedeva a Marcantonio Barbaro), per confermare la pace separata di Venezia con Selim II. Si recò in ...
Leggi Tutto
BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] dal trattato di Versailles. Curò il restauro e la messa in valore dei palazzi Labia (1934), con i celebri affreschi del Tiepolo, e Farsetti, già sede dell'Accademia dei Granelleschi ed ora del Comune; il sorprendente restauro (1935-1940) del castello ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] degli insegnamenti dei Varotari, di quelli del Reni (il De Rinaldis, 1798, afferma che il dipinto venne "lodato" dal Tiepolo, in occasione del suo soggiorno udinese del 1759); l'iconografia della tela d'analogo soggetto del duomo di Udine (modelletto ...
Leggi Tutto
APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] Die Kunstdenkmäler der Stadt und des Landes Saarbrücken, Düsseldorf 1932, p. 188). L'A., per quanto fortemente influenzato dal Tiepolo, è una personalità artistica autonoma. La robusta coloritura della sua pittura e il tratto nervoso del suo disegno ...
Leggi Tutto
DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] non privi di qualità pittoriche, fu tipico rappresentante provinciale del tardo barocco veneziano con lontani riflessi del Tiepolo e dei suoi seguaci uniti a una componente ritardataria di derivazione tardosecentesca. Ha un posto di discreto ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] di Bernardo Navagero, nacque Nicolò (1582-1636); questi, a sua volta sposatosi, l'11 febbr. 1607, con Elisabetta di Nicolò Tiepolo, venne eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 30 sett. 1607; il 5 giugno 1615 fu ammesso alla Quarantia Criminal ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] là nel tempo come Sebastiano Ricci (M. Levey, S. Ricci'sheads after Veronese, in The Burlington Magazine, CIV [1962], p. 351) e G. B. Tiepolo.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e la bibl. sino al 1887 si veda P. Caliari, P. Veronese, sua vita e sue opere ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] (1923), pp. 3-19; Id., Il ritratto a Bergamo nel Seicento e nel Settecento, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo…, Bergamo 1927, pp. 131-140, 148-153; L. Pelandi, Fra Galgario, Bergamo 1934; G. Briganti, Cinque pittori del Settecento a ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...