Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] interim dat eis expensas et dat etiam çonos pro die iovis de venatione".
49. Sulla figura e la politica filo-popolare di Giacomo Tiepolo G. Cracco, Società e stato, pp. 82-90.
50. A.I. Pini, Potere pubblico, pp. 268, 272; Le promissioni, p. 15.
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] del codice, l'estensione del capitolo e l'accurata specificazione delle pene stanno tutte ad indicare che a questo reato Tiepolo e i signori della città attribuivano il massimo rilievo. Le pene per il furto erano articolate, quantomeno per i non ...
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Pittore (Venezia 1655 - Villa Bona, Polesine, 1730). La sua pittura chiara e levigata, che dimostra pochi legami con la maniera di G. Ferrabosco e di F. Rosa suoi maestri, fu assai apprezzata da C. Maratta [...] a Roma. Fra le opere, la Elemosina di s. Lorenzo Giustiniani (S. Pietro in Castello, Venezia). Fu il primo maestro di G. B. Tiepolo. ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Veneziani", n. ser., 4, 1980, pp. 208, 228-232 (pp. 199-276).
119. Bilanci generali, pp. 473-474.
120. A.S.V., Archivio Tiepolo, I consegna, b. 227, fasc. "Badoer".
121. G. Corazzol, Livelli stipulati a Venezia, p. 8.
122. A.S.V., Senato Terra, reg ...
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Pittore (Venezia 1712 - ivi 1794). Allievo e seguace di G. B. Piazzetta, eseguì numerosi quadri di genere (Pastorale, Amburgo, Kunsthalle; Pollivendola, Torino, Galleria Sabauda; Ragazzo con flauto, Venezia, [...] ); tra i quadri d'altare è notevole la pala della chiesa della Pietà con un Miracolo di s. Spiridione, che denuncia un avvicinamento all'arte di G. B. Tiepolo. Tra i quadri di soggetto storico, La continenza di Scipione (Padova, Museo Civico). ...
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MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] nella fraglia dei pittori padovani, estese la sua attività al restauro come attesta la «giunta» di un angelo alla pala di G.D. Tiepolo nella chiesa di S. Nicolò a Padova, datata al 1777 (Fantelli, 1984).
Tra il 1760 e il 1761 il M. fu impegnato in ...
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Scrittore, storico e studioso di storia dell'arte (Venezia 1852 - Roma 1928). Prof. al liceo Foscarini, poi all'Accademia di belle arti di Venezia (fu appassionato cultore della storia, delle tradizioni, [...] , del 1900), la storia dell'arte (La pittura veneziana, 1903, gli studî su V. Carpaccio, 1906, e su G. B. Tiepolo, 1909), e quella del costume, nella quale eccelse (rimane essenziale La storia di Venezia nella vita privata, dalle origini alla caduta ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] età di diciannove anni si trasferì a Venezia; vi rimase circa tre anni avvicinandosi alla pittura di S. Ricci e di G.B. Tiepolo e studiando presso G.B. Pittoni.
Come riportato sul Mastro N (un registro familiare iniziato verso il 1720: Sondrio, Museo ...
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Incisore (Venezia 1702 - ivi 1786). Allievo di G. B. Piazzetta, si dedicò all'incisione adottando e perfezionando la tecnica a bulino con tagli paralleli di C. Mellan, introdotta a Venezia da G. A. Faldoni. [...] Tradusse, con mirabile morbidezza di gradazioni, soprattutto disegni e dipinti di Piazzetta (Officium Beatae Virginis Mariae, 1740), ma collaborò anche con P. Longhi (serie dei Sacramenti) e G. B. Tiepolo. ...
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HUBER, Johann Rudolf
Paul Ganz
Pittore, nato nel 1668 a Basilea, ivi morto il 28 febbraio 1748. Apprese l'arte in Basilea dal pittore di vetrate Wannewetsch, passò poi presso Konrad Meyer in Zurigo [...] . Dal 1687 al 1693 si perfezionò in Italia, prima a Milano presso Pieter Molyn, quindi a Venezia presso Domenico Tiepolo. Tanto nell'Italia settentrionale quanto a Firenze, a Roma e in altri minori centri artistici copiò diligentemente dall'antico e ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...