ZICK, Januarius
Martin Weinberger
Pittore. Nato nel 1797 a Ehrenbreitstein presso Coblenza, vi morì nel 1797. Figlio del pittore Joannes Z. (1702-62) che lavorando a Würzburg vi aveva subito l'influenza [...] di G. B. Tiepolo, lasciato il padre, si recò a Parigi, dove rimase fino al 1757, studiandovi il Watteau e il Boucher e, infine, a Roma, donde ritornò in patria nel 1758. Del 1759 è il "Watteaukabinett" nel castello di Bruchsal con quadretti di genere ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] le architetture del Gaspari ma che rivela, pur nell'imponenza della composizione, l'incapacità dell'artista ad interpretare i modelli del Tiepolo. Morì a Venezia il 5 sett. 1767.
Il C. oltre che con il padre studiò presso l'Accademia di Venezia, dove ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] a Saragozza (1772-74): gli affreschi (ora assai sciupati), dei quali egli aveva appreso la tecnica in Italia, rivelano l'influenza di Tiepolo e di C. Giaquinto. Nel 1775 si recò di nuovo a Madrid: i cartoni con scene di costume e giochi infantili ...
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Antica famiglia veneziana, che la tradizione ricollega senza fondamento storico ai dogi di casato Partecipazio (810-836).
Sotto il dogado di Pietro Gradenigo, la famiglia Badoer fu la più compromessa nella [...] congiura Quirini-Tiepolo del 1310: vi parteciparono Pietro, Angelo, Girolamo e Giovanni, ma attore maggiore fu Badoaro, che, podestà di Padova, doveva portare l'aiuto armato della terraferma ai congiurati, ma fu fatto prigioniero e decapitato. ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] 18° sec. la scuola veneziana torna ad affermarsi, con S. Ricci, con G. Piazzetta e soprattutto con G.B. Tiepolo, che rinnova la grande tradizione decorativa veronesiana. La pittura del 18° sec. è caratterizzata inoltre dall’attività dei vedutisti L ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] se la sua assenza da Venezia nel secondo decennio del Settecento può aver reso più indipendente la formazione del Piazzetta e del Tiepolo, tuttavia nel suo trionfo influì su di loro, sia pure che a vicenda se ne giovasse. Composizioni larghe, ariose ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] di Polissena Tiepolo di Giovanni, già vedova di Leonardo Cappello.
Dal matrimonio, celebrato nel 1545, nacquero inoltre il primogenito Giovanni (1547-1629), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una ...
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Domanda indirizzata per iscritto alle autorità pubbliche; istanza che esponga una necessità di ordine o interesse generale di cui si chiede l’accoglimento da parte degli organi statali.
Corte (o curia) [...] di p. Tribunale veneto istituito da Giacomo Tiepolo (1244). Provvedeva ai diritti dei creditori contro i debitori insolventi, giudicava le cause di prestiti e altre cause mobiliari e presiedeva ad atti di volontaria giurisdizione.
P. dei diritti ( ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] 1856, pp. 54-56; M. Soriano, Ritratto di Pio V, in E. Alberi, Relazioni degli ambasciatori veneti, IV, Firenze 1857, p. 201; P. Tiepolo, Relazione da Roma in tempo di Pio IV e Pio V, ibid., p. 178; P.L. Bruzzone, I Ghislieri e la giustizia, in Cosmos ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 26 ott. 1665, primogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Pantalon, e Maria Contarini.
Intrapresa la carriera politica, fu savio agli Ordini [...] Vienna, b. 173, nn. 254, 256; Ibid., Senato dispacci, Germania, f. 194, nn. 154, 159, 161, 165; Ibid., Archivio privato Tiepolo (seconda consegna), b. 11, cc. 256v-264r, 269v-270r, 272r-273v, 277r, 280v-281r; Ibid., Giudici di Petizion, Inventari…, b ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...