Pittore (Milano 1814 - ivi 1869). Ispirandosi a G. B. Tiepolo, dipinse affreschi decorativi nei palazzi Litta, Poldi-Pezzoli e Serbelloni a Milano; notevoli sono le sue piccole nature morte, dipinte con [...] tecnica delicata (Milano, Brera, Galleria d'arte moderna; Torino, Museo; collezioni private) ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , IV, 28, gl. nr. 177, p. 208.
9. Domenico prete di S. Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria Francesca Tiepolo, Venezia 1970 (Fonti per la Storia di Venezia, sez. III, Archivi notarili), nr. 11, p. 23.
10. Ibid., nr. 52, p. 53.
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Pittore e incisore (Padova 1738 circa - Venezia 1796). Seguace di G. B. Tiepolo, inclinò a un temperato neoclassicismo; affreschi e pale d'altare in varie chiese di Padova (duomo, S. Agnese, ecc.), Venezia [...] (S. Maria Formosa, S. Geremia). Ispettore delle pubbliche pitture, fu responsabile di numerosi restauri e della tutela del patrimonio artistico di Venezia ...
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Uomo politico veneziano (m. 1310). Partecipò valorosamente alla guerra contro Ferrara. Suocero di Baiamonte Tiepolo, fu uno degli istigatori della congiura Querini-Tiepolo, in cui trovò la morte. ...
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Pittore, ceroplasta e poeta (Mazzurega, Verona, 1723 - Verona 1787); seguace di G. B. Tiepolo e di G. B. Piazzetta, fu apprezzato frescante e ritrattista a pastello. Opere in palazzi e chiese di Verona, [...] Brescia, ecc ...
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Doge di Venezia (1251-1311). Podestà di Capodistria, eletto doge in competizione con I. Tiepolo, esponente del partito popolare, orientò decisamente la sua politica in senso aristocratico, facendo varare [...] ultimi cinque anni (1297). Resse con mano ferma lo stato, reprimendo le congiure di Marin Bocconio (1300) e di Baiamonte Tiepolo (1310). All'esterno guerreggiò contro Padova per la vecchia questione delle saline (1304-06), e represse a Candia e a ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] non esisteva la corsa alla terra, ma la corsa al mare; dove uno Ziani era interessato ai traffici non meno di un Tiepolo, ma con la differenza che il primo era un grande proprietario di beni immobili (terre e case) che si arricchiva "anche" con ...
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Patrizio veneziano (m. 1314); più volte duca (governatore) di Candia, ebbe parte nella repressione della congiura Tiepolo-Querini del 1310. Fu capitano generale nella guerra del 1312 contro Zara che si [...] era ribellata al dominio veneziano; l'anno dopo fu eletto procuratore di S. Marco ...
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MARONE, Andrea
Giuseppe Pavanello
Nacque a Pordenone (Friuli) circa il 1474 da Pietro M. di Brescia e da Cecilia Tiepolo; fu per qualche tempo, quale maestro di scuola, a Venzone, quindi alla corte [...] di Ferrara, molto caro al cardinale Ippolito, che seguì forse in Ungheria, e finalmente alla corte di Leone X, dove raccolse i maggiori trionfi, improvvisando in latino, al suono della sua viola. Cacciato ...
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Pittore (Venezia 1709 - ivi 1769). Allievo di S. Ricci, fu sensibile all'influenza di G. B. Tiepolo. Tra le sue opere: in Venezia, la pala nella chiesa di S. Salvatore, la Cena in casa del fariseo, nell'Ateneo [...] veneto, gli affreschi sullo scalone di palazzo Farsetti (Municipio). Nel 1760 fu chiamato a Pietroburgo per decorare il palazzo d'Inverno (soffitti nella chiesa del castello) e l'Accademia imperiale ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...