LONGHI, Alessandro
Vittorio Moschini
Pittore, nato nel 1733 a Venezia, ivi morto nel 1813. Il padre suo, Pietro L. (v.), dalla cui arte non poco derivò, lo mise a studiare con G. Nogari ritrattista [...] taluni suoi ritratti, se la scuola del Nogari gli giovò per certi contrastati effetti di luce, se talvolta trasse dal Tiepolo imponenza nell'impostazione delle figure e vivacità di colore, egli si manifesto tuttavia in modi suoi proprî, che vanno da ...
Leggi Tutto
QUERINI, Marco
Giuseppe Gullino
QUERINI, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Matteo a Rialto, da Nicolò di Giovanni (ignoto il nome della madre) probabilmente nel 1245, comunque prima [...] in qualche modo concernenti i loro beni.
Dalla moglie Marco ebbe quattro figli maschi e due femmine, una delle quali sposò Baiamonte Tiepolo. Non si sa molto di lui prima degli eventi a ridosso della congiura del 1310.
Per di più va segnalata la ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] : nell'aprile del 1597 fu inviato a Rovigno, per verificare lo stato delle mura; dopo poche settimane passò per ordine del provveditore Tiepolo a Traù e poi a Spalato; nel 1598 era in servizio a Zara; nell'inverno del 1599, dopo una licenza di pochi ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] tolse all'affresco il carattere decorativo, a preferenza del monumentale, e rese vane le conquiste cromatiche del Veronese e del Tiepolo. A Roma, Anton Raffaello Mengs, con la parola e con l'esempio (S. Eusebio, sala dei papiri in Vaticano, Villa ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e litografo, nato a Vienna il 4 settembre 1796, morto ivi il 28 agosto 1842. Dal 1810 studiò all'Accademia con Fischer, Maurer e Lampi, ma alla morte del padre (1814) interruppe il corso [...] e delle Antichità (dove si conservano di lui circa 2000 disegni) e in tale qualità andò più tardi (1821) al museo Tiepolo di Venezia. Eseguì anche numerosi ritratti (soprattutto di bambini) per i dignitarî della corte e per la nobiltà, e dipinse a ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] , direttore delle Belle Arti del Comune dal 1953 al 1970, organizzare le mostre; con un intermezzo: la mostra di Tiepolo del 1951 ai Giardini, avviata da Pallucchini, fu portata a compimento da Lorenzetti in collaborazione con Giovanni Mariacher): le ...
Leggi Tutto
DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] da Canal (Les estoires de Venise, pp. 208 s.), che ne ricorda frequentemente ie benemerenze, fu agli ordini di Lorenzo Tiepolo, probabilmente con il grado di comandante di galea, nella flotta inviata nell'estate del 1257 a contrastare i Genovesi in ...
Leggi Tutto
GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] delle isole venne divisa fra le due figlie, la più anziana delle quali, Marchesina, aveva sposato il futuro doge Lorenzo Tiepolo. Il G. però, in data e con modalità che ignoriamo, si impossessò arbitrariamente anche della parte spettante alla cognata ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] 1315, quando i Dieci deliberarono di premiare Rossetto di Camponogara per aver ucciso Nicolò Querini, che aveva partecipato alla congiura di Baiamonte Tiepolo nel 1310. Il F. fu nel Consiglio dei dieci fra il 1315 e il 1320 e fu più volte eletto fra ...
Leggi Tutto
VICENZA (XXXV, p. 292; App. I, p. 1126)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Durante la seconda Guerra mondiale Vicenza (78.110 ab. nel comune, presenti al 31 dicembre 1947) ha subìto gravi danni in seguito [...] .
Qualche danno ha subito anche la villa Valmarana detta dei Nani, subito fuori della città, ma le pitture murali del Tiepolo che l'adornano e che erano state preventivamente distaccate o strappate dalle pareti e poste in ricoveri sicuri, non hanno ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
sfondare
v. tr. e intr. [der. di fondo2, col pref. s- (nel sign. 4, ma nel sign. 5 per l’accezione 3)] (io sfóndo, ecc.). – 1. tr. a. Rompere il fondo di un recipiente, spec. con il peso eccessivo del contenuto, o con un forte colpo o per...