SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] a Cagli già nel 1476.
Oltre a Campano, di lei scrissero o le dedicarono componimenti i contemporanei Tideo Acciarini, Sabatino degli Arienti, Pandolfo Collenuccio, Gaugello de la Pergola, Guerriero da Gubbio, Martino Filetico, Porcellio Pandoni ...
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sicuro (securo)
Alessandro Niccoli
È presente in tutte le opere meno che nelle Rime, ma è usato con frequenza - come assoluto oppure seguito da un complemento introdotto da ‛ di ' o da ‛ da ' - solo [...] e non tremante " (Buti). Quando Argia e Deifile furono condotte alla presenza del loro padre Adrasto e dei due eroi Polinice e Tideo, li loro occhi fuggiro da ogni altrui sguardo, e solo ne la paterna faccia, quasi come sicuri, si tennero (Cv IV XXV ...
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esempio (essemplo; essempro)
Enrico Malato
Francesco Tateo
D. usa generalmente la forma ‛ essemplo ' in tutte le sue opere (solo nei due luoghi del Purgatorio e in due luoghi del Paradiso il Petrocchi [...] far la lancia / d'Achille e del suo padre esser cagione / prima di trista e poi di buona mancia), XXXII 130-132 (non altrimenti Tidëo si rose / le tempie a Menalippo), e Pd XXXIII 65 (così al vento ne le foglie levi / si perdea la sentenza di Sibilla ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] con appassionata insistenza in tante storie mitiche, come quelle di Orfeo, dei Dioscuri, di Alcesti, di Protesilao, di Tideo e di Athanasia. E un'eco di questa profonda, rattenutissima commozione sembra di poter cogliere nella più antica, succinta ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] gli attacchi dei bentivoleschi.
Agli inizi di giugno del 1443 Annibale Bentivoglio venne liberato con un colpo di mano da Galeazzo e Tideo Marescotti e, rientrato in Bologna, ne prese il controllo. Non è chiaro se, a questo punto, il F. si sia ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] realmente avvenuti, è ricca di accenni a scene di cannibalismo. Basterà citare i racconti greci di Tantalo, di Tieste, di Tideo e Menalippo; l'episodio della donna della Mecca (Hind figlia di ‛Utbah) che addentò il fegato del musulmano Ḥamzah, zio ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] tesi appena esposta D., desumendolo da Stazio (Theb. I 395 ss.), ricorda il mito di Adrasto, il quale, visti Polinice e Tideo rivestiti di pelli di fiere, divenne stupido; e però... più disideroso di sapere (§ 6).
Di qua l'elogio della Filosofia come ...
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si (se; sé; sil; sin)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di III singol. comprendono la tonica ‛ sé ', poco attestata e per lo più dopo preposizione, e, assai più frequenti, le atone proclitiche, [...] il si vede; XXVII 5 14, XIX 8 26, Cv IV Le dolci rime 122, IX 8, XV 12 molti... si credono tutto sapere; If XXXII 130 Tidëo si rose / le tempie a Melanippo; Pg V 135 Salsi colui; XXXI 90, Pd III 108, XIX 39; con ‛ godersi ', in If VII 96, Pd XVIII 1 ...
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Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] che D. si è ispirato a Stazio per episodi o chiassosamente magniloquenti come quello di Capaneo o atroci come quello di Tideo e Menalippo, suggeritore di quello del conte Ugolino, la sua definizione di Stazio come ‛ dolce poeta ' non può non apparire ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] ai suoi classici. Già lo stesso rodere di U. non è un'atroce invenzione di D., ma aveva la sua ‛ autorizzazione ' in Tideo, uno dei sette re contro Tebe, che rode le tempie a Menalippo, come raccontava Stazio, che D. cita esplicitamente (If XXXII 130 ...
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tidale
agg. [adattam. dell’ingl. tidal 〈tàidl〉, der. di tide «marea»]. – In geofisica, che si riferisce alla marea, relativo alle maree: ritmo t., ritmo delle maree.