D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] che aveva trovato l'appoggio, determinante in sede di votazione federale, dei due Cantoni cattolici di Soletta e Ticino. L'atteggiamento del D., pur se improntato ad una cautela che gli sarebbe stata più volte rimproverata dalla segreteria ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] della visita.
Nel corso di un'altra visita, che lo condusse nel luglio-agosto del 1578 in Valtellina e nel Ticino, il B. entrò in contatto con influenti esponenti del cattolicesimo svizzero, e in particolare col bailo provinciale di Uri, Johannes ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] vescovo mons. E. Lachat, nonché la questione, che si trascinava da secoli, dell'istituzione di una diocesi del Ticino, con territori da sottrarsi alle diocesi italiane limitrofe.
La missione cominciò con un primo viaggio segreto di esplorazione, a ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di studi economico-sociali tra rappresentanti di gruppi "evoluzionisti" lombardi, piemontesi, veneti, emiliani e del Canton Ticino, la Federazione dell'Alta Italia dell'Associazione internazionale dei lavoratori. Il B. fu delegato a rappresentare la ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] interveniva sulla questione ferroviaria, intorno alla quale formulava giudizi poco profetici. Combatteva la linea da Genova al Ticino ritenendola non remunerativa, e dannosa per i carrettieri e mulattieri dell'Appennino; vedeva un pericolo per Genova ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] . Simone e Giuda annesso dai Bellisomi all'abitazione.
Secondo il progetto, che prevedeva l'estensione del parco fino al Ticino, egli rivela la capacità di adattare gli schemi pratici dell'abitazione di città alla piacevolezza delle "ville di delizia ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] della capitale al teatro Valle, riportando un grande successo, soprattutto di critica; dopo una serie di rappresentazioni nel Canton Ticino, nel 1930 decise di debuttare anche a Parigi, dove si esibì, per tre serate a inviti, nell'esclusiva salle ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] la lotta. Il 5 agosto, saputasi la notizia della convenzione stipulata col Radetzky per la ritirata dell'esercito dietro il Ticino, si ebbero in Milano i dolorosi avvenimenti di palazzo Greppi. Decisa dal re, col parere favorevole del B., di fronte ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] socialista delle masse".
Il L., che nel 1907 fu inviato dalla direzione del PSI nel Canton Ticino per dirimere alcune questioni insorte fra le organizzazioni socialiste locali, divenne il leader riconosciuto del raggruppamento intransigente ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] vita politica della Cisalpina, dapprima come municipalista a Pavia, poi come membro del Gran Consiglio, quale "itiniore" del dipartimento del Ticino (9 nov. 1797).
Del periodo democratico dell'A., fra il '96 e il '99, si hanno notizie lacunose tali ...
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ticinese
ticinése agg. e s. m. e f. – 1. Del Canton Ticino, nella Svizzera centro-merid.: il territorio t., le valli t.; la popolazione t.; i dialetti t., appartenenti alla lingua italiana; come sost., abitante, nativo del Canton Ticino. 2....
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....