FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] Il F. si specializzò nella decorazione di interni e fu a capo di una bottega attiva in Moravia, in Polonia e nel Ticino.
Le ricerche sin qui condotte non hanno permesso di individuare le opere del F. nel suo paese natio. Le si potrebbe eventualmente ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] le porte di Torino senza poter fare rientro a Milano; fu così costretto a un travagliato esilio quinquennale, prima in Ticino e poi a Zurigo, dove ebbe un figlio e riprese la scrittura letteraria senza tuttavia dare alle stampe alcuna delle opere ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] la disfatta di Custoza e il conseguente armistizio firmato da Salasco (9 agosto), col quale i Piemontesi si ritirarono nuovamente oltre il Ticino, il C., fu costretto a fuggire e riparare a Torino, ove si trovava anche il padre.
Vi sono anzi varie ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] Pisa nel 1965. Inoltre nel Museo Caccia di Lugano si conservano alcuni suoi dipinti.
Altre opere del C., tutte costruite nel Canton Ticino, sono una casa di campagna a Condra, del 1934; il padiglione d'esposizione a Giubiasco, del 1947-49; il palazzo ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] i Romani: Publio Cornelio Scipione, mandato in Gallia a fermarlo, dovette rientrare in fretta in Italia e fu battuto al Ticino, e quindi, insieme con Tiberio Sempronio, alla Trebbia. L'anno seguente (217) A. scese nell'Italia centrale e batté al ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . ligure, III (1963), pp. 283-298; F. Alessio, Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e il Canton Ticino, in Bollettino stor. della Svizzera italiana, LXXV (1963), pp. 147-164; F. Focher, Croce e C., in Rivista di studi crociani, V (1968 ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] , tutta l'Alta Valsesia, la Val d'Ossola, la riva del Ticino da Sesto Calende a Cerano, più le regalie di Castano e Lonate, maturo per un attacco diretto: distrutta Rosate, passato il Ticino e fatti distruggere i due ponti costruiti dai Milanesi, l ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] L'A. prese possesso della carica il 24 giugno. La circoscrizione affidatagli comprendeva le zone cattoliche della Svizzera, il Ticino, la Valtellina ed i vescovati di Basilea e Costanza, dai quali dipendevano l'Alsazia superiore, la Brisgovia e parte ...
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Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] all'aperto, C. ha anche realizzato (1992-94) la decorazione della Cappella di S. Maria degli Angeli al Monte Tamaro in Canton Ticino (progetto di M. Botta) e il sipario del Teatro La Fenice di Senigallia (1996). La sua opera è stata esposta in ...
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(lat. L. Domitius Aurelianus). - Imperatore romano (214 o 215 - 275 d.C.). Proclamato imperatore, A. si dedicò con ammirevole energia e capacità a restituire ordine e sicurezza alla compagine imperiale, [...] e minato all'interno dal disordine e dalla miseria. Respinse i Vandali che avevano invaso la Pannonia; a Fano e sul Ticino batté gli Iutungi e gli Alemanni scesi in Italia; respinse i Goti oltre il Danubio pur dovendo abbandonare la Dacia. Poiché ...
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ticinese
ticinése agg. e s. m. e f. – 1. Del Canton Ticino, nella Svizzera centro-merid.: il territorio t., le valli t.; la popolazione t.; i dialetti t., appartenenti alla lingua italiana; come sost., abitante, nativo del Canton Ticino. 2....
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....