CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] Manfredi il C. aveva nel 1719 fatto parte della commissione di vigilanza del governo veneto per la livellazione del Po dal Ticino al mare, ma in seguito la collaborazione si era incrinata. Del resto gli interessi e l'attività del C. tornarono nello ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] dell'Irpinia alla fiera campionaria di Milano del 1927 e la centrale elettrica del Piottino a Lavorgo, nel Canton Ticino, del 1930.
Se nella prima a una pianta geometricamente complessa corrisponde in alzato un'intersezione di volumi che trova ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] la stesura di diverse proposte per un progetto di restauro della chiesetta romanica di S. Vittore in Muralto, nel Canton Ticino, mai realizzato. Tra il 1983 e il 1985 progettò e diresse il restauro dell'oratorio tardocinquecentesco di S. Rocco a ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] del B., in Giornale di chimica industriale ed applicata, XV (1933), n. 8, p. 413; A. Fossati,Lavoro e produzione in Italia, Torino 1951, pp. 512 ss., 596; p. Rossi,Dall'Olona al Ticino. Centocinquant'anni di vita cotoniera, Varese 1954, pp. 150-152. ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] , Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1955, ad ind. (in partic. nota 2871); G. Martinola, Gli esuli italiani nel Ticino, I, 1791-1847, Lugano 1980, pp. 53, 176-190; C. Dossi, Autodiàgnosi quotidiana, a cura di L. Barile, Milano 1984, ad ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Carlo Alberto, rifiutarono di aderire alla proposta.
Alla notizia dell'insurrezione di Milano il L. varcò il Ticino armato di fucile, impegnandosi tra i volontari nella propaganda antimazziniana e filoalbertista. In Lombardia lo raggiunse la notizia ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] animatore del Movimento, nasceva, attraverso Maria Boschetti Alberti e l’esperienza della Scuola serena di Muzzano nel Canton Ticino, da una lettura unilaterale della pedagogia di Giuseppe Lombardo Radice, di cui Tamagnini era stato allievo negli ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] quale, trattando con il Bogino, venne data sistemazione alla questione del confine tra i due domini al Ticino, avendo di mira soprattutto di contrastare contrabbando e brigantaggio con una razionale fissazione dei sistema daziario. Analoghe, felici ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] libertà e altri simboli rivoluzionari: uno schema che da allora avrebbe ripetuto più volte. Il 29 aprile il L. varcò il Ticino e penetrò in territorio sabaudo verso Novara, dove il 3 maggio emanò un proclama in cui si definiva "maggiore dell'armata ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] di Vercelli, Bergamo, Cremona, Tortona, Novara e Casale. L'esercito dei collegati, superato a Brinate il ponte sul Ticino, giunse a minacciare Milano, ma fu costretto a desistere dalla pronta reazione viscontea sorretta da Piacentini, Parmigiani e ...
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ticinese
ticinése agg. e s. m. e f. – 1. Del Canton Ticino, nella Svizzera centro-merid.: il territorio t., le valli t.; la popolazione t.; i dialetti t., appartenenti alla lingua italiana; come sost., abitante, nativo del Canton Ticino. 2....
ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....